Calciomercato, Conte favorito per la panchina del Chelsea

Il mercato degli allenatori quest’anno è iniziato con larghissimo anticipo. I giochi ufficialmente li ha iniziati il Bayern Monaco che ha ufficializzato Carlo Ancelotti come tecnico per la prossima stagione. Pep Guardiola in primavera sarà libero di firmare per un’altra squadra, che per tutti sarà il Manchester City, pronto a liquidare il cileno Pellegrini, anche se i ‘Citizens’ sono in piena corsa in tutte le manifestazioni. Al giro di valzer partecipa anche il Chelsea. Abramovich si è liberato di Mourinho, ha preso come traghettatore di lusso Hiddink, e con i suoi dirigenti ha iniziato a sondare il mercato. Da sempre ai ‘Blues’ è stato affiancato il nome di Simeone, ma al tycoon russo piacciono molto i tecnici italiani Allegri, Mancini e soprattutto Conte. Il c.t. non ha ancora prolungato il proprio contratto con la FIGC e difficilmente resterà in azzurro dopo l’Europeo, e a quel punto ci sarà un’altra casella da riempire quella della nostra nazionale, con eventualmente Allegri in pole position.
Juve – Conte e Allegri di fatto potrebbero indirizzare tutto il mercato degli allenatori della Serie A. Perché la Juventus potrebbe dover cercare un nuovo allenatore. Il gran ritorno di Conte non è da escludere completamente, una chance ce l’ha pure Prandelli, a spasso da oltre un anno ma che da calciatore ha vestito per anni la maglia bianconera. Ma c’è un altro ex illustre bianconero che piace a Marotta e Agnelli, è Paulo Sousa che sta disputando uno splendido campionato con la Fiorentina.
Roma, Milan, Fiorentina – E l’effetto domino potrebbe interessare anche i viola, che da sempre hanno come pallino Di Francesco. Ma l’allenatore del Sassuolo potrebbe essere il primo allenatore italiano della Roma americana, Andreazzoli è stato tecnico dei giallorossi, ma era considerato a pieno titolo come un traghettatore. Anche se per la successione di Garcia si fa anche il nome dello spagnolo Emery. Il Milan pure dovrebbe ancora una volta cambiare allenatore. Mihajlovic non piace a Berlusconi e a fine anno potrebbe toccare ‘finalmente’ a Donadoni, da anni avvicinato alla panchina rossonera.
Rafa e LVG – Real Madrid e Manchester United però potrebbe definitivamente far saltare il banco. Perché Benitez e Van Gaal sempre che riescano a mantenere le rispettive panchine fino a giugno a fine stagione comunque andranno via. Mourinho aleggia su entrambi i tecnici, ma la panchina del Real potrebbe essere affidata a Zidane, e in quel caso la chiusura del caso sarebbe semplice con Mou erede vero di Sir Alex.
Nazionali – Ma nulla effettivamente può chiudersi a giugno, perché l’Europeo potrebbe decidere il destino di un paio di allenatori. Loew è intoccabile, allena la Germania dal 2006. Ma Del Bosque potrebbe ritirarsi e lasciare vacante la panchina spagnola, mentre Roy Hodgson si gioca tutto in Francia e si sa che la panchina della nazionale inglese fa gola sia a Guardiola sia a Mourinho, che potrebbero sparigliare le carte con il sogno del Mondiale.