Calciomercato chiuso, tutte le rose e i numeri di maglia delle 20 squadre di Serie A
Il mercato si è dunque ufficialmente chiuso e, salvo qualche pesca tra gli svincolati, le rose delle 20 squadre protagoniste di questa nuova Serie A sono ormai definite. Non c’è più tempo per ulteriori acquisti e quindi, aggiungendo i trasferimenti dell’ultimo minuto, possiamo presentarvi le rose e le probabili formazioni delle compagini del massimo campionato italiano. E così,dopo la chiusura della sessione estiva di calciomercato, ecco il focus sulle venti squadre che nobiliteranno la 118esima edizione della nostra massima serie.
Juve, Napoli e Inter: le pretendenti al titolo
La Juventus parte anche quest’anno, nonostante qualche problema nel mercato in uscita che ha bloccato quello in entrata nelle ultime settimane, come favorita per il trionfo finale. Con Ramsey, De Ligt e Rabiot, in appoggio alla stella assoluta CR7, a cui si aggiungono Danilo, Demiral e i rientranti Buffon e Higuain, la formazione bianconera è pronta per essere modellata su misura dal nuovo tecnico Maurizio Sarri. Il Napoli è l’anti-Juve per eccellenza. Lo è stata per due anni e si candida ad esserlo anche per quello attuale. Con una stagione con Carlo Ancelotti in panchina in più e qualche arma importante nell’undici iniziale da poter brandire nella corsa al primato: Manolas, Di Lorenzo, Lozano, a cui si aggiungono il giovane Elmas e l’esperto Llorente, l’obiettivo è essere competitivi, dare fastidio alla “Vecchia Signora” e provarci fino all’ultimo.
Un mercato importante, l’arrivo di Antonio Conte e l’addio a quei calciatori considerati “scomodi” proiettano anche l’Inter nell’alveo delle compagini che si candidano ad essere l’anti-Juve. I nerazzurri, costruiti a immagine e somiglianza del suo nuovo allenatore, con gli arrivi di Godin, Lazaro, Biraghi, Sensi, Barella, Lukaku e Sanchez possono dire la loro in Serie A, attaccare le posizioni di vertice della graduatoria.
Lazio, Roma, Milan, Atalanta e Torino: in cinque a caccia del quarto posto
Alle spalle delle tre big, almeno sulla carta, sono in cinque le compagini che possono lottare per il quarto posto che darebbe l’accesso diretto alla prossima fase della Champions League. Tra squadre che hanno cambiato pochissimo rispetto alla passata stagione come il Torino di Walter Mazzarri, l’Atalanta di Gian Piero Gasperini e la Lazio di Simone Inzaghi, e club che invece hanno rivoluzionato sia la rosa di calciatori che la guida tecnica come la Roma affidata al neofita di Serie A Paulo Fonseca e il Milan consegnato nelle sapienti mani di Marco Giampaolo, infatti, la lotta per la quarta piazza si annuncia molto agguerrita anche in questa stagione.
Samp, Fiorentina, Cagliari e le altre ‘mine vaganti’
Tanti cambiamenti anche per Sampdoria, Genoa, Fiorentina, Cagliari, Sassuolo, Parma e Bologna che si candidano al ruolo di possibili outsider in zona Europa League ma che hanno come principale obiettivo quello di raggiungere una salvezza tranquilla occupando la parte centrale della classifica. Novità in panchina e in rosa per le due genovesi con Eusebio Di Francesco che ha preso il posto di Giampaolo su quella blucerchiata e Aurelio Andreazzoli che ha sostituito Prandelli su quella del Grifone. Stessa guida tecnica ma rose nettamente migliorate invece per i viola di Vincenzo Montella , i sardi di Rolando Maran, i neroverdi di Roberto De Zerbi, i ducali di Roberto D’Aversa e i felsinei di Sinisa Mihajlovic.
Udinese e Spal vs le neopromosse per la salvezza
Un gradino sotto, sempre sulla carta, partono invece la Spal di Leonardo Semplici e l’Udinese di Igor Tudor che, con il mercato appena concluso, paiono essere le principali candidate a giocarsi la salvezza con le tre neopromosse (il Verona affidato a Ivan Juric, il Brescia e il Lecce che hanno invece confermato rispettivamente gli allenatori della promozione Eugenio Corini e Fabio Liverani) che, nonostante qualche colpo di mercato importante (Balotelli e Matri alle rondinelle, Lapadula e Imbula ai salentini, Veloso e Bocchetti all’Hellas) sembrerebbero ancora le formazioni meno attrezzate e che rischiano di ritornare immediatamente nel campionato cadetto dopo un solo anno di Serie A.
Tutte le rose e le probabili formazioni delle 20 squadre della Serie A 2019/2020
Il mercato più ricco di sempre si è dunque ufficialmente chiuso alle 22 e, salvo qualche pesca tra gli svincolati, le rose delle 20 squadre protagoniste di questa nuova Serie A sono ormai definite. Non c’è più tempo per ulteriori acquisti e quindi, aggiungendo i trasferimenti dell’ultimo minuto, possiamo presentarvi la tabella con le rose e le possibili formazioni delle compagini che animeranno questa nuova edizione del massimo campionato italiano.
