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Calciomercato Cagliari: l’ultima notizia è Ibarbo

Almunia, Capuano e adesso anche Ibarbo. Il colombiano, al rientro dal Mondiale in Brasile, ha rischiato di lasciare il Cagliari ma le ultime notizie di calciomercato lo confermano in rossoblù. “Ho un contratto da rispettare, sono qui per restare”.
A cura di Maurizio De Santis
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Almunia, Capuano e Ibarbo. L'attaccante sudamericano, reduce da un buon Mondiale con la Colombia, è il ‘terzo acquisto' del Cagliari (come l'ha definito ironicamente il diesse Marroccu). Sì, perché pur avendo ancora un anno di contratto con i sardi (scadenza nel 2015) l'esterno dei ‘cafeteros' è stato a un passo dal lasciare la maglia rossoblù: tre le squadre italiane che lo avevano cercato (Napoli, Juventus e Inter) ma richieste erano arrivate anche dall'esterno, dalla Premier League in particolare con il Newcastle che aveva fatto un sondaggio sui termini economici dell'operazione (10 milioni di euro) e il Borussia Dortmund di Klopp che pure lo aveva tenuto sott'occhio. "Sono qui per restare – ha ammesso il calciatore, al rientro dalle vacanze post Brasile 2014 -, ho un contratto da rispettare". Veloce, capace d'infilarsi negli spazi, effettuare tagli proprio come piace a Zeman: Ibarbo, 24 anni, sembra perfetto per gli schemi che il boemo ha messo in cantiere per rigenerare la squadra dopo un'annata difficile soprattutto per questioni extra-sportive. "Conoscerò presto sia l'allenatore sia il nuovo presidente – ha poi aggiunto il colombiano -. Per noi calciatori, per il Cagliari sarà sicuramente molto importante avere di nuovo tanta gente allo stadio. Alzare gli occhi verso le tribune, vederle piene fa tutto un altro effetto. E' un'arma in più". Capienza di dodicimila spettatori, agibilità concessa il Sant'Elia è pronto a riaprire i battenti per accompagnare verso la salvezza una rosa rifondata con l'arrivo dell'ex allenatore giallorosso in panchina. Lunedì la presentazione ufficiale del gruppo nell'Arena Grandi Eventi che si trova nei pressi dello storico impianto cagliaritano, una sorta di battesimo per gli sforzi compiuti dalla neonata società di Giulini ripartita dalla ceneri del club di Cellino.

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