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Calciomercato, Branchini: “De Sciglio verso la Juve e Pavoletti non si muove da Napoli”

L’agente dei due giocatori ha cercato di chiarire il momento delicato di mercato: “Per De Sciglio tutto dipende solo dai bianconeri che non arriveranno mai a Darmian. Pavoletti si trova bene al Napoli che lo ha cercato a lungo. Non penso andrà a Firenze, col club e tecnico si trova alla grande”
A cura di Alessio Pediglieri
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Per parlare di calciomercato spesso si devono ascoltare gli esperti, pochi ma buoni. Le voci sono tante, troppe, spesso discordanti. E anche chi spara nel mucchio raccoglie consensi a caso che alla lunga, di sovente, non danno riscontri positivi. Tra i migliori uomini di mercato, da sempre ci sono agenti e procuratori internazionali, possibilmente in pensione o in altri incarichi, capaci di ‘leggere' le trattative in modo oggettivo e chiaro. Come Giovanni Branchini, procuratore da oltre 20 anni, che in passato ha gestito gli affaridi campioni assoluti come Rui Costa, Hidetosshi Nakata, Careca, Romario, Ronaldo Jean Pierre Papin.

De Sciglio verso la Juventus – A sentire Branchini, il mercato italiano è in gran fermento con le prime della classe che sono sul punto di infilare colpi giusti, ad effetto, sopratutto per quanto riguarda alcuni suoi assistiti. La Juventus, ad esempio sta valutando fino all'ultimo dettaglio l'affare De Sciglio. Il laterale difensivo del Milan e della Nazionale ha già da tempo manifestato l'idea di lasciare Milano e non è un mistero che piaccia ai bianconeri: "Cosa accadrà dipende soltanto dalla Juventus" ha confermato Branchini che poi ha provato a leggere nella sfera di cristallo su altri due uomini mercato: "Douglas Costa? Non è detto che non sia ancora vicino alla Juventus, quanto a Darmian non credo si muoverà dal Manchester United".

Pavoletti e il Napoli – Un altro giocatore sul quale Branchini detiene la gestione è l'ex Genoa, Pavoletti, attaccante che a gennaio è andato al Napoli trovando però un muro davanti al quale oggi sta valutando di cercare un altro club. "Siamo sereni, Pavoletti è stato inseguito per un anno dal Napoli e alla fine abbiamo deciso di accettare la corte. Al Napoli si trova molto bene, c'è un grande allenatore, una squadra e una società di primissimo piano, vedremo che cosa si riuscirà a fare. La Fiorentina? No, non credo andrà a Firenze"

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