Calciomercato, Borini al Sunderland con Di Canio

Fabio Borini al Sunderland con Paolo Di Canio. E' la news di calciomercato che i tabloid rilanciano con insistenza, considerato che è fatta (c'è la firma) per il suo trasferimento ai ‘black cats': l'ex attaccante del Chelsea (a Londra lo volle Ancelotti quand'era sulla panchina dei ‘blues') e della Roma non ha spazio coi reds nonostante l'ottimo Europeo Under 21 disputato con l'Italia di Devis Mangia. Spesso accostato alle squadre italiane, come clamoroso ritorno in A, la Premier continua a essere nel suo destino. Nel 2007 lasciò Bologna e famiglia per volare allo Stamford Bridge: cominciò accanto a un gigante del calibro di Drogba. Allo Swansea ci finì in prestito almeno fino a quando in Italia la crisi non rispolverò i connazionali dai piedi buoni dimenticati all'estero.
Tutte le strade portano a Roma. In 26 partite coi giallorossi, pur non essendo sempre tra i titolari, Borini ha realizzato una decina di gol, derby compreso. Li ha festeggiati alla sua maniera: portando la mano tra i denti, a simulare un coltello. Audacia, qualità tecniche e duttilità tattica gli sono valse la convocazione in azzurro ma non sono bastate per convincere la dirigenza giallorossa che gli preferì Lamela (argentino), Pjanic (bosniaco), Bojan (serbo, poi spedito a San Siro) e Osvaldo (oriundo italo-argentino). Eccezione fatta per Miralem, tutti venduti pure questi… nel giro di un paio di anni.