Calciomercato Bayern, Benatia resta a Monaco
Non ci sarà alcun deja vù italico per Mehdi Benatia, il centrale difensivo del Bayern Monaco che sarebbe potuto tornare in Serie A dopo un anno vissuto in Bundesliga tra i campioni di Germania dove però non sembrava soddisfatto. Eppure il procuratore ha smentito ogni speculazione di mercato chiudendo le porte in faccia ai club che lo stavano cercando tra cui l'Inter di Mancini che aveva visto nell'ex Roma il giocatore perfetto per integrare il reparto difensivo dove Juan Jesus, Ranocchia e Vidic non hanno mai garantito continuità di prestazione.
Le conferme del procuratore – Oltre ai nerazzurri, è stata raffreddata anche la pista che poteva portare Benatia verso Torino tra i campioni d'Italia. L'agente del difensore, Sissoko, è certo della permanenza in Bundesliga e cancella in un solo colpo tutte le voci che volevano il difensore lontano da Monaco dopo una stagione personale tutt'altro che entusiasmante: "A Monaco è felice e vuole restare lì. Non ha intenzione assolutamente di cambiare maglia e non avverte nostalgia della Serie A. Chiamate dell’Inter? Non ne ho ricevute. La scorsa stagione Mehdi non ha giocato quanto alla Roma perché ha avuto molti infortuni, ma Guardiola lo stima e sono convinto che il prossimo anno le cose andranno diversamente".
Ennesimo no all'Inter – Quello di Mehdi Benatia sarebbe dunque l'ennesimo ‘no' incassato da un'Inter che senza Coppe non è diventata più meta ambita per i top player. Mancini ha fatto precise richieste a Thohir che si è detto subito pronto a soddisfarle ma far arrivare a Milano giocatori di livello è molto più difficile di quanto sembra. Prima ha declinato il pupillo di Mancini Yaya Tourè, poi ci ha pensato Dybala trasferendosi alla Juventus e poi ancora Fekir, Jovetic e Felipe Melo. Come i nerazzurri però anche i bianconeri campioni in carica resteranno a bocca asciutta, senza ingaggiare il francomarocchino che il Bayern Monaco aveva pagato alla Roma la bella cifra di 28 milioni appena 12 mesi fa e per il quale chiede non meno di 30 milioni.