Calciomercato Bayern, adesso Shaqiri può partire
Dopo la scoppola subita a Manchester con il successo in rimonta del City per 3-2 in Champions League, il Bayern Monaco torna in Gemania con qualche sorriso in meno e una sconfitta che dà fastidio, soprattutto ad una dirigenza che aveva già fatto la bocca buona a presentarsi agli ottavi di finale senza alcuna macchia nel proprio score, in vista della passerella finale all'Allianz contro il Cska Mosca. Invece, la tripletta del ‘Kun' e gli errori difensivi dei bavaresi hanno frenato l'armata tedesca, smorzato l'entusiasmo e riaperto il confronto su come e dove poter migliorare ancora una squadra (quasi) perfetta. Tanto che per la prima volta da Monaco – forse proprio come immediato contraccolpo alla sconfitta – arrivano i primi segnali di apertura verso la cessione di qualche giocatore scontento nel gruppo di Guardiola e che potrebbe creare problemi nel momento in cui servisse fare coesione. Anche perché non è un mistero che lo svizzero Xherdan Shaqiri non stia vivendo un momento felice al Bayern con il tecnico spagnolo che lo relega a semplice seconda scelta, inserendolo in spezzoni di gara senza mai farlo giocare con continuità.
Incomprensioni con Guardiola. Anche nel match perso in Inghilterra, Shaqiri è entrato nei minuti finali (all'83' per Lewandowski) e non ha inciso per nulla. Anzi, ha partecipato alla sconfitta del Bayern travolto dagli errori difensivi e dal fiuto del gol di Aguero. L'ennesima prova che per Guardiola, il nazionale elvetico non interessa, se non per dar fiato ad altri titolari, malgrado sia stato cercato e acquistato per oltre 12 milioni di euro dal Basilea nell'estate del 2013. Quest'anno ha giocato in sole 12 gare tra Bundesliga e Champions per un totale di quasi 400 minuti e segnando 2 gol. Un ruolo da comprimario che sta stretto al classe '91 tra i più cristallini talenti trequartisti del panorama europeo. Tanto che su di lui continuano ad esserci voci di mercato.
Apertura, il Napoli si muove. Parole importanti quelle del presidente onorario del club Franz Beckenbauer che per la prima volta ha aperto ad una eventuale trattativa in uscita già a gennaio. Il Bayern ha fatto capire che se ci saranno delle offerte ritenute congrue e ci sarà il beneplacito del giocatore, il rapporto con il Bayern Monaco potrebbe concludersi anche durante il mercato inventale. Il club campione di Germania storicamente non trattiene calciatori scontenti e se le idee del Napoli, tra i club italiani più vicini al giocatore, diventassero concrete, sotto il Vesuvio potrebbe arrivare un valido sostituto dell'infortunato Insigne.