Calciomercato: Barcellona, i soci dicono no a 80 milioni per Pogba

Il Barcellona dice no a Paul Pogba. La notizia era già nell’aria. Perché i catalani avrebbero dato l’assalto al centrocampista francese della Juventus solo se avesse vinto le presidenziali Laporta, che aveva già trovato l’accordo con Mino Raiola. Ma sabato sera l’ex numero uno azulgrana è stato pesantemente sconfitto da Josep Maria Bartomeu, che giustamente è stato confermato dai soci del club Campione d’Europa che lo hanno premiato per gli eccellenti risultati ottenuti sia sul campo (Luis Enrique ha fatto il ‘Triplete’) sia sul campo economico – il bilancio 2015 si è chiuso con ricavi per oltre seicento milioni di euro. Bartomeu, che non aveva mai messo nell’elenco dei suoi desideri il giocatore francese, ha avuto l’appoggio dei soci anche sulla questione Pogba. Secondo un sondaggio di TV-3 e Catalunya Radio più del settanta percento dei soci dei catalani si è detto contrario a pagare 80 milioni di euro per il giocatore della Juventus.
Paul Pogba dunque con ogni probabilità resterà anche la prossima stagione in bianconero. Il ventiduenne era nel mirino di una mezza dozzina di squadre di prima fascia. Ma per un motivo o per un altro praticamente tutte le pretendenti si sono sfilate dalla corsa al francese. Il City ha investito la metà del suo budget estivo per Sterling, il Bayern Monaco ha preso Vidal, il PSG aspetta Di Maria (lo prenderà per la bellezza di 60 milioni di euro), mentre lo United ha scelto Schweinsteiger e Schneiderlin per il centrocampo. Oltre al Chelsea, parola di Mourinho, anche il Barcellona dunque si è tirato fuori dalla corsa a Pogba. Sulla carta resterebbe solo una big che potrebbe puntare il francese. Si tratta del Real Madrid, ma i ‘blancos’ in questa sessione di mercato non sembrano destinati a spese colossali e cercheranno soprattutto di difendere Gareth Bale, da tempo nel mirino di Van Gaal.