Calciomercato, Bale rifiuta il Manchester United: “Sto bene a Madrid!”

Per il momento, non se ne parla neanche. Testo e musica di Gareth Bale che, intervistato dall'emittente spagnola Cadena Ser, ha preso atto dell'interesse dei Diavoli Rossi di Manchester ed inviato un gentile "No, thanks!". Il fenomeno gallese, diventato un unto di riferimento importante per il Real Madrid di Carlo Ancelotti, ha poi spiegato il suo deciso rifiuto: "Non mi vedo allo United – ha detto – A Madrid sono felice, sto vincendo molti trofei e voglio continuare a farlo. Ho ancora tanti anni di contratto davanti a me e non mi immagino con la maglia del Manchester". Dichiarazione che sarà andata di traverso a Louis van Gaal, primo tifoso dell'attaccante ex Tottenham: "I tifosi del Real Madrid mi sono vicini, sento il loro affetto – ha spiegato Bale – Voglio lavorare e migliorare per dimostrare a loro di cosa sono capace. Giocare in Spagna, al Bernabeu, è fantastico. I tifosi ci incitano e ci spingono a giocare in maniera offensiva. Questa mentalità è una cosa che mi piace molto".

Nel nome di Zidane – Il sogno di Gareth Bale, quindi, è destinato a continuare. Dopo il trasloco da Londra, il gallese sta ripercorrendo positivamente il percorso già fatto da molti altri grandi ex del passato, come Zinedine Zidane e Ronaldo: "Ho amato questi due giocatori, li ammiravo per quello che facevano vedere in campo. Seguivo sempre il Real Madrid in televisione, perché avevo la possibilità di vedere in azione i migliori giocatori. Quella squadra mi ha sempre emozionato e appassionato". Arrivato nella capitale spagnola nel settembre 2013, per l'iperbolica cifra di 85 milioni di sterline, il fenomeno di Cardiff sembra aver sposato (a lungo) il progetto del club di Florentino Perez. Al momento il suo rifiuto pare definitivo, ma a Manchester continuano a pensare in grande. Il club inglese, infatti, sarebbe pronto a mettere sul piatto un’offerta molto più alta di quella "bonificata" dal Real Madrid al Tottenham: 100 milioni di sterline. L'eventuale contropartita tecnica, in caso di necessità, potrebbe essere il 24enne David De Gea: portiere della nazionale spagnola e vecchio pallino di Carlo Ancelotti.