Calciomercato Ajax, ultime notizie: idea Eto’o per i “Lancieri”

Dopo Spagna, Italia, Russia ed Inghilterra, la carriera di Samuel Eto'o potrebbe ripartire dall'Olanda. A confermare questa indiscrezione, il magazine Voetbal International che ha raccontato di un incontro a Parigi tra l'attaccante e Marc Oevermans, ds del club olandese. Il ritorno da Josè Mourinho, per l'ex protagonista del Triplete nerazzurro, non si è rivelato felice: qualche attrito con il tecnico, 21 presenze e nove gol hanno convinto il camerunense a non rinnovare con il club londinese e a diventare proprietario del proprio cartellino e, quindi, del proprio futuro. Il domani di Samuel Eto'o potrebbe essere in Eredivisie, alla corte del giovane ed intraprendente Ajax di Frank De Boer: "Samuel mi ha fatto una bellissima impressione – ha raccontato Oevermans –  E' in forma e ha una grande voglia di scendere in campo e lottare. La nostra politica è quella di coltivare giovani talenti, ma quando un grande giocatore vuole venire nella nostra squadra è una cosa fantastica".

I dettagli della trattativa – L'incontro tra il dirigente dei "Lancieri" ed il giocatore è servito anche per gettare le basi di un possibile accordo. La strategia dell'entourage dell'attaccante è quella di chiedere meno (si parte da una base di 3 milioni annui) per poter ottenere un contratto biennale e poter scendere in campo anche in Champions League, dopo che l'Ajax è riuscita a trionfare in campionato nella scorsa stagione. La parentesi britannica pare definitivamente chiusa, nonostante l'interessamento di qualche società inglese. L'addio con il Chelsea è stato particolarmente turbolento e le polemiche con Josè Mourinho hanno lasciato il segno, specialmente dopo il fuori onda dello "Special One" nel quale il portoghese ironizzava sulla sua presunta età: "Contrariamente a quello che dice quel burattino sulla mia età, sono fisicamente a posto" spiegò ai media inglesi. Fisico ed età sono quello che sono e, inevitabilmente, pesano sul futuro di Eto'o. Al momento le proposte sono arrivate soltanto dal Sunderland. Nelle scorse settimane ci avevano provato anche il West Ham, il Wolfsburg e, più timidamente, anche Roma e Juventus: entrambe ingolosite dal riportare in Italia un giocatore che ha scritto pagine importanti del calcio europeo.