Calciomercato a costo zero, i calciatori in scadenza nel 2015
Inizia il conto alla rovescia per tesserare gli svincolati: come da tradizione, i primi giorni del nuovo anno sono una manna per le squadre con scarse possibilità economiche per strappare qualche occasione a prezzi contenutissimi. Non ci saranno certamente giocatori del calibro di Cristiano Ronaldo e Messi, ma è indubbio che qualche giocatore di primissima fascia lo si trova sempre. E per il calcio italiano in particolar modo, vista la crisi economica che coinvolge tutti i club, è l'occasione giusta per trovare qualche affare.
E poco importa se in tanti (ma non tutti) siano over-30: il livello del nostro calcio è talmente basso che anche i campioni non più giovanissimi riescono a fare la differenza. Il nome sulla bocca di tutti è, naturalmente, quello di Steven Gerrard: 35 anni, esperienza da vendere, la bandiera del Liverpool ha già annunciato che non rinnoverà il proprio contratto con i Reds, scatenando le fantasie di mezza Europa. Difficile vederlo in Italia: l'elevato ingaggio (quasi 9 milioni e mezzo di euro a stagione) lo taglia fuori da qualsiasi portata. Le uniche squadre con una qualche possibilità di ingaggiarlo sono la Roma ed il Napoli: i giallorossi potrebbero infatti "sacrificare" Nainggolan, che piace tantissimo ai Reds, mentre il Napoli può contare sulla presenza in panchina di Rafa Benitez. Ma bisognerà, ovviamente, vedere cosa ne pensa il giocatore di decurtarsi lo stipendio: più probabile che, nonostante l'interessamento di Real Madrid e Bayern Monaco, vada a finire in California ai Los Angeles Galaxy.
Si prepara invece a lasciare il Barcellona il terzino Dani Alves: il brasiliano è in rotta con i blaugrana, che non gli hanno ancora offerto un rinnovo ma che ora si trovano con l'acqua alla gola a causa della conferma del blocco del mercato. "Problemi loro", ha detto il brasiliano, uno abituato a dire pane al pane. E così ora su di lui guardano a tutti con interesse: in particolare, il Paris Saint-Germain, che non ha mai nascosto l'intenzione di schierare una difesa a quattro tutta brasiliana, dopo avere già in rosa Thiago Silva, David Luiz e Marquinhos.
Difficile che lascerà il Chelsea lo storico capitano John Terry: il rinnovo per ora non c'è, ma Mourinho è fiducioso che non lascerà i Blues. Sempre in Premier League, tiene banco il futuro dell'olandese Ron Vlaar, capitano dell'Aston Villa: rinnovo lontano, anche se tecnico e squadra spingono per la firma. Piace molto al Napoli ed alla Lazio, ma quando il costo è zero gli estimatori spuntano fuori di continuo. In Ucraina ci si è messa anche la guerra civile che sta dilaniando l'est del paese: se a Kiev la situazione è tranquilla, così come nelle regioni più vicine all'Unione Europea, molti stranieri puntano a lasciare il paese per zone più stabili, ed adesso anche qualche ucraino purosangue. Konoplyanka del Dnipro è da sempre un obiettivo dell'Inter, ma su di lui c'è anche il Liverpool. Tra i Reds c'è da registrare anche il possibile addio di Johnson, terzino che piace alla Roma e che a Liverpool gioca col contagocce. Dallo United, potrebbe lasciare Carrick: il tecnico Van Gaal ha offerto il rinnovo, ma per ora la riserva non è sciolta.
In Spagna, c'è fermento attorno a Sami Khedira: piace a mezza Europa, in Italia lo seguono Milan e Fiorentina, ma piace soprattutto a Mourinho. E quando il Chelsea chiama, difficile resistere. Più facie confermare Milner: il City non ne vuole sapere di perderlo a costo zero, ma anche qui bisognerà trovare un accoro che soddisfi le parti. In scadenza anche tre "vecchi" obbiettivi del Napoli: da Van Der Vaart dell'Amburgo alla coppia Arteta e Flamini dell'Arsenal, passando per il sogno Andrè Ayew del Marsiglia.
Il sogno di tutti (o quasi) è Alexandre Pato: forma e continuità ritrovate, può muoversi a costo zero. Lo sognano in tanti, tra cui Fiorentina e Napoli, senza contare che è tra i pochi ad avere appena 25 anni. Sempre tra gli attaccanti, lascerà il Galatasaray il macedone Goran Pandev, che piace a Genoa e Fiorentina, mentre Adebayor del Tottenham potrebbe finire in Germania. Infine, la "solita" questione Gignac: il giocatore ha dato la parola che rinnoverà col Marsiglia, ma anche qui per adesso non si vedono firme.