Calcio: Guardiola, Allegri e Garcia danno la caccia alla talpa
La Talpa è l’incubo di tutti gli uomini di potere. Gli allenatori non sono uomini di potere, ma sono sul ponte di comando. In questi ultimi giorni tre tecnici che hanno personalità e carriere completamente diverse alle loro spalle e che vivono momenti molto diversi: Allegri, Rudi Garcia e Guardiola, si sono scagliati contro chi ha fatto uscire fuori notizie che non dovrebbero affatto uscire dalle cosiddette quattro mura dello spogliatoio. E allora, onde evitare pericolosi, spifferi hanno provveduto a blindare ogni cosa e a bandire (qualora necessario) chiunque violi la sacralità dello spogliatoio.
Max, Pep e Rudi – Il primo è stato il tecnico catalano del Bayern che, nei giorni scorsi, ha detto che alcuni giornalisti tedeschi hanno informazioni troppo precise sulle formazioni dei campioni d’Europa. Guardiola, che per una volta ha perso il suo aplomb, è stato minaccioso nei confronti dell’anonimo spifferone: “Cadrà qualche testa, chiunque sia la talpa non giocherà più con me.”. Allegri, invece, dopo il vittorioso match con il Celtic ha chiuso il centro tecnico di Milanello, che adesso potrà essere frequentato solo da calciatori, staff e da tutti coloro che lavorano lì. Il tecnico livornese ha imitato Rudi Garcia, che ha ‘mandato via da Trigoria’ anche i calciatori della primavera ed ha fatto sbarrare le finestre degli uffici del Centro Tecnico giallorosso. Questa misura, che finora ha portato ottimi risultati, è frutta di uno slogan del francese che all’inizio della sua avventura disse: ‘Trigoria è come un gruviera pieno di buchi, li chiuderemo tutti.’.
