Calcio e video games, le 6 copertine più belle degli ultimi anni

La fame per il calcio, specie nei rari intervalli fra una partita e l’altra, provata da milioni di tifosi in giro per il mondo si sazia, negli ultimi decenni, con una passione, quella per i videogiochi che prova, in maniera virtuale, a sopperire all’assenza del match tout court. E sì perché da Pele’s Soccer del 1980 a Tehkan World Cup del 1985 fino a Hat Trick Hero, Sensible Soccer e alle saghe di Pes e Fifa i videogiocatori sono cresciuti in maniera esponenziale divenendo sempre di più una fetta importante nel mercato del calcio globale.

Una fetta in continua espansione e che, assaporando match su match sulle console di ultima generazione, contribuisce ad alimentare quel sentimento di profondo amore per questo sport e, di conseguenza, per la tecnologia che consente l’uso di questi fantastici titoli generando volumi d’affari milionari. In questo contesto, per omaggiare e far rivivere certe emozioni agli aficionados del virtual, andiamo a vedere le copertine più belle dei titoli di maggior successo degli ultimi anni dando spazio, ovviamente, ai calciatori più famosi che hanno prestato il loro volto a questa importante pratica di promozione dei vari prodotti.

Pele’s soccer 1980

Al primo posto di questa particolare graduatoria delle cover più belle della storia dei videogiochi troviamo Pelè’s soccer del 1980. Lo ammettiamo, questo gioco conquista quest’onorevole posizione non tanto per la bellezza della copertina (il volto di Pelé sembra tutt’altro che affascinante) ma, soprattutto, per via della sua importanza nello sviluppo successivo del comparto videoludico essendo il primo titolo calcistico mai prodotto in assoluto per la console Atari 2600 dalla giapponese Atari (messa in vendita nel 1977 e rimasta in commercio fino al 1991). Un lancio straordinario con, insieme, altri due giochi dedicati uno al basket ed un altro alla Formula 1 con una pubblicità stellare e la partecipazione dello stesso Pelé, del pilota Fittipaldi e del cestista dei Lakers Karim Abdul Jabbar.

International Superstar Soccer Pro ‘98

18 anni più tardi, con uno sviluppo frenetico e costante della tecnologia, la seconda copertina con ricordi stupendi ed una grafica accattivante, troviamo International Superstar Soccer Pro ’98 della casa giapponese della Konami. Il titolo calcistico pensato esclusivamente su Playstation ebbe grande successo nel pubblico giovanile grazie ai faccioni contrapposti e grintosi di Fabrizio Ravanelli e Paul Ince e, soprattutto, alle sue 40 nazionali con la possibilità di simulare un mondiale o entrare in campo per la famosa Konami Cup che si trascina, arzilla più che mai, anche nei Pes dei nostri giorni.

Fifa ‘98

Nel 1997, precisamente fra il 17 giugno ed il 20 dicembre 1997 (date sfalsate per l’adattamento alle diverse console) usciva negli store europei Fifa ’98 Road to World Cup, titolo calcistico sviluppato dalla EA Sports e che ha segnato un’epoca fra gli appassionati dei giochi delle diverse piattaforme del tempo (Nintendo 64, Game Boy, Sega Saturn, Microsoft Windows e Playstation). Un gioco fantastico, con il nostro leggendario Paolo Maldini (Beckham in Inghilterra, Raul in Spagna) in copertina nella versione italiana e che consentiva ad ogni utente la possibilità di seleziona una nazionale qualsiasi (con annessa musichetta ufficiale della rassegna iridata), farle svolgere le qualificazioni, fino alla partecipazione alla fase finale dei mondiali, all’epoca in Francia. In più, l’aura di grandezza di questa edizione di Fifa proveniva anche dalla possibilità di scegliere un club degli 11 tornei all’interno del gioco e dalle soundtrack che componevano la colonna sonora con la celebre Song 2 dei Blur che è rimasta negli annali della musica anche, se non soprattutto, per via di questa sua piacevole presenza.

Fifa 2004

Nel nuovo millennio, e dunque a console ancora più evolute, la grafica delle cover diventa più accattivante con non un solo campione in copertina ma con più protagonisti in “prima” a tenderti la mano e spingerti all’acquisto. In questa edizione 2004, i volti noti sono quelli delle icone del football (che potevano essere anche un attacco completamente assortito) di diversi tornei: Alessandro Del Piero per la Juventus, Thierry Henry per l’Arsenal e Ronaldinho (appena arrivato al Barcellona) in maglia Brasile. Insomma, il meglio del meglio in circolazione.

Pes 2012

Al quinto posto, invece, troviamo il recente Pes 2012. E sì perché nell’edizione di 5 anni fa la Konami, sciolto l’accordo precedente con Messi (passato sulle cover di Fifa), presenta, per la prima volta, il talento portoghese Cristiano Ronaldo intento, quasi in un quadro futurista che riproduce velocità, forza e movimento, a calciare un pallone in maglia Real Madrid. Una cover davvero stupenda per quella che fu una edizione speciale che, con un piccolo sovrapprezzo, garantiva anche una maglia Adidas da gioco completamente da personalizzare.

Fifa 17

A chiudere questa nostra rassegna a metà fra giudizi parziali e l’amarcord, individuiamo il recentissimo Fifa 17. E sì perché la casa nordamericana EA Sports oltre ad essersi superata con l’aggiornamento del motore grafico, passato dall’Ignite al Frostbite (utilizzato anche per la modalità “The Journey – Il Viaggio”), ha anche aperto agli appassionati una votazione per scegliere l’icona da inserire nell’ultima edizione della fortunata serie calcistica. Fra i vari Hazard, James Rodriguez, Reus e Martial al "ballottaggio", a vincere, è stato proprio il talento tedesco del Borussia Dortmund che ha prestato il suo volte e le sue fattezze a Fifa 17 che, nelle prime settimane di lancio, ha polverizzato quasi ogni record precedente. Reus, funziona!