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Calciatore torna dalle festività in sovrappeso, il club lo licenzia

Kevin Pannewitz ha conquistato la popolarità non per le sue doti tecniche, ma per una storia curiosa legata alla sua forma fisica. Il Carl Zeiss Jena, club che milita nel campionato di terza serie della Germania, ha deciso di licenziare Pannewitz, per problemi di peso: dopo le festività natalizie e la pausa invernale, il giocatore è tornato al centro sportivo della squadra in evidente sovrappeso, con la bilancia che ha fatto segnare più di 100 chili.
A cura di Marco Beltrami
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Kevin Pannewitz era considerato uno dei talenti più promettenti del calcio tedesco. Il centrocampista tedesco però ha conquistato la popolarità non per le sue doti tecniche, ma per una storia curiosa legata alla sua forma fisica. Il Carl Zeiss Jena, club che milita nel campionato di terza serie della Germania, ha deciso di licenziare Pannewitz, per problemi di peso: dopo le festività natalizie e la pausa invernale, il giocatore è tornato al centro sportivo della squadra in evidente sovrappeso, con la bilancia che ha fatto segnare più di 100 chili.

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In sovrappeso dopo le festività natalizie, il club lo licenzia

Il Carl Zeiss Jena, club resosi in passato nel 1980-1981 di una clamorosa rimonta vincente in Coppa delle Coppe contro la Roma, ha perso la pazienza nei confronti di Kevin Pannewitz. Il classe 1991, che in giovanissima età sembrava destinato ad una carriera brillante, dopo la sosta invernale è tornato nel centro sportivo del club tedesco per riprendere i lavori. Visibilmente appesantito, il centrocampista ha fatto registrare sulla bilancia un peso maggiore di 100 chili. Una situazione insostenibile che ha spinto il club a licenziarlo in tronco.

Il botta e risposta tra l'agente e il Carl Zeiss Jena

Una situazione che inevitabilmente ha sollevato un polverone in Germania. Barthel, che cura gli interessi di Pannewitz, ha dichiarato: "Siamo tutti sovrappeso a Natale, e anche i 100 chili non sono corretti. Uno potrebbe aver chiuso un occhio". La risposta del club di Jena è arrivata attraverso l'amministratore delegato  Chris Förster: "Mr Barthel mi è stato noto solo da martedì come consulente di Kevin Pannewitz – riporta la Bild – Gli confesso che non può nemmeno sapere quanto è grande la nostra competenza sociale qui nel club. Ma poi dovrebbe controllare col suo giocatore, per favore, dato che ci siamo presi cura di lui. Siamo stati noi a dargli la possibilità due anni fa, quando nessuno credeva più in lui  Stiamo parlando del calcio professionistico qui! Mr. Barthel può essere sicuro che negli ultimi anni per Kevin abbiamo chiuso più volte gli occhi. Perché abbiamo creduto in lui. Questa è un'altra ragione per cui ti auguriamo davvero il meglio per il futuro". Il calciatore dal canto suo su Instagram ha voluto comunque ringraziare il club: "Voglio ringraziare @fccarlzeissjena_official per il grande momento e l'opportunità di ritrovare un punto d'appoggio nel settore professionale. Non è stato sempre facile ma ricorderò sempre il grande momento".

La storia di Kevin Pannewitz

Non è la prima volta infatti che Pannewitz deve fare i conti con problemi di peso. La sua carriera infatti dopo l'Hansa Rostock è passata per il Wolfsburg. Le cose però sono andate storte proprio alla luce della passione esagerata per il cibo, con il calciatore arrivato a pesare addirittura 125 chilogrammi. Dopo le esperienze al Goslarer, poi all’Altglienicke e all’Oranienburger FC Eintracht, il giocatore ha pensato di lasciare parzialmente il calcio, mettendosi a fare il portiere di un condominio. Dopo la dieta ecco la chance del  Carl Zeiss Jena che gli ha offerto un biennale, per un'avventura però finita male.

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