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Cagliari, Zenga rifiuta la panchina: “Per me è un onore, ma resto a Dubai” (video)

L’ex Inter è stato contattato dal presidente Giulini per il dopo Zeman ma ha scelto di proseguire la sua avventura professionale a Dubai.
A cura di Marco Beltrami
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Walter Zenga ha rifiutato la panchina del Cagliari. L'ex "uomo ragno" ha deciso di dire no al presidente dei sardi Giulini che lo ha contattato per valutare la possibilità di un suo ingaggio per sostituire Zdenek Zeman. Attraverso il suo profilo Twitter ufficiale l"ex allenatore di Catania e Palermo ha spiegato i motivi del suo rifiuto alla dirigenza isolana: "Desidero ringraziare il Presidente Tommaso Giulini e tutto il Cagliari Calcio per aver pensato alla mia figura come guida tecnica ma, con dispiacere, sono costretto a declinare. In questo momento, per motivi professionali e personali, intendo rimanere a Dubai per dare il mio contributo al movimento calcistico in questa parte del mondo. Rimane la soddisfazione di essere stato contattato da una Squadra con grande tradizione e da un management ambizioso come quello del Cagliari Calcio". Dopo la conclusione della sua avventura all'Al Jazira dunque Zenga, che poche settimane fa dopo l'esonero di Mazzarri venne associato anche all'Inter,  ha deciso di proseguire la sua avventura in quel di Dubai per contribuire alla crescita del movimento calcistico locale. La corsa per la panchina del Cagliari dunque si è ristretta a due candidati, ovvero Delio Rossi erede naturale di Zeman e Gianfranco Zola grande gloria del calcio sardo che potrebbe affrontare la sua prima esperienza da tecnico in Serie A.

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