Cagliari-Verona 1-2, Toni e Gomez siglano il blitz per la salvezza
Match salvezza al Sant'Elia, lo vince il Verona (2-0, dopo ben 15 anni dall'ultimo blitz) grazie alle reti di Toni nel primo tempo e Juanito Gomez nella ripresa. Due lampi, due colpi ai fianchi dei sardi che vanno ko e lasciano sul terreno le pochissime speranze di sganciarsi dalla terzultima posizione. La squadra di Zola ci mette generosità, spinta dal dinamismo di Mpoku (che al 95′ sfiora anche il 2-2) e di Donsah. Predica quasi nel buio ili primo, considerata l'incosistenza dei rossoblù negli ultimi sedici metri. Si arrende quasi subito il ghanese costretto ad uscire dopo dieci minuti per infortunio. L'Hellas rischia qualcosa nella fase iniziale del match, vive di spunti individuali: due saranno quelli decisivi, il primo di Toni (10 gol stagionale) e il secondo di Juanito Gomez, che impiega appena 5 secondi a castigare la difesa isolana.
Primo tempo. La pressione dei primi minuti è dei padroni di casa che iniziano con grande aggressività: al 3′ sfiora il gol con Donsah – protagonista nelle ultime giornate: il 18enne ghanese sfiora il gol di testa. Pochi minuti dopo, in un contrasto con Hallfredsson, si fa male ed è costretto ad abbandonare il campo per le cure mediche (nulla da fare, il suo match dura una decina di minuti, al suo posto entra Joao Pedro). Rossoblù momentaneamente in dieci e il Verona ne approfitta: passa in vantaggio con Toni (9′), rete che porta l'ex attaccante della Nazionale in doppia cifra (10 gol). Gli scaligeri controllano e ripartono in contropiede, i rossoblù rischiano qualcosa ma – superato il momento di sbandamento – riprendono il bandolo della matassa e al 20′ divorano con Longo la palla del pareggio: Ekdal vince un contrasto e innesca l'attaccante, la conclusione è da dimenticare (decisivo il salvataggio di Pisano). E' sempre la squadra di Zola e tenere l'iniziativa con M'Poku (in prestito dallo Standard Liegi, s'è rivelato un ottimo innesto) e Gonzalez molto attivi, i sardi guadagnano calci d'angolo ma faticano negli ultimi sedici metri. L'ultimo acuto della prima frazione è ancora di Toni, fermato in maniera irregolare da Murru.
Secondo tempo. Nella ripresa Zola si gioca il tutto per tutto e cambia fisionomia tattica alla squadra: fuori Gonzalez (un difensore) e dentro Fariasper aumentare il preso offensivo. La mossa non sortisce gli effetti sperati anche perché poco dopo (10′ st) il Verona raddoppia: è Juanito Gomez, subentrato a Jankovic, ad approfittare di una dormita della difesa cagliaritana e fa 2-0. Rete lampo, avvenuta dopo appena 5 secondi dal suo ingresso. Al danno del risultato si aggiunge anche la beffa di due ammonizioni pesanti: Conti e Joao Pedro, entrambi sotto diffida, salteranno la sfida contro la Sampdoria. Per gli scaligeri la gara è tutta in discesa, l'ingresso di Cop al posto di Dessena (terza ed ultima sostituzione) è la mossa della disperazione che produce almeno una reazione d'orgoglio: azione personale di Farias (22′) che arriva sul fondo e crossa: la palla attraversa tutta l'area di rigore e finisce in calcio d'angolo. Cagliari sbilanciato, rischia il terzo gol in contropiede (28′): Tachtsidis irrompe in area di rigore, salta tutti anche Brkic e serve Ionita che spara a rete, Murru salva sulla linea. La rete di Conti su punizione (complice un cattivo posizionamento della barriera che s'apre al momento della battuta) accende le speranze del Cagliari: forcing finale nei cinque minuti di recupero. Ci prova ancora M'Poku al 95′ ma Benassi respinge coi pugni. Il rounda salvezza va al Verona.
Il tabellino di Cagliari-Verona 1-2
Cagliari (4-3-1-2) Brkic; Gonzalez (1′ st Farias), Rossettini, Diakitè, Murru; Donsah (13′ Joao Pedro), Conti, Dessena (15′ st Cop); Ekdal; Longo, M'Poku. All.: Zola.
Verona (4-3-3) Benussi; E. Pisano, Marquez, Moras, Agostini; Ionita (43′ st Obbadi), Tachtsidis, Hallfredsson; Sala, Toni, Jankovic (9′ st J. Gomez). All.: Mandorlini.
Arbitro: Valeri di Roma
Reti: 9′ pt Toni, 10′ st J. Gomez, 44′ st Conti
Note: ammoniti Murru, Conti, Joao Pedro (Cagliari); Pisano (Verona).