Cagliari-Siena 0-0, pareggio scialbo al Sant’Elia
Cagliari contro Siena sembrava dover essere una delle partite più interessanti del settimo turno della Serie A 2012. Alla fine però gli uomini di Ficcadenti e Sannino sembra si siano accontentati del punto, senza però regalare troppe emozioni agli spettatori.
E pensare che se fosse riuscito a portare a casa i tre punti, il Cagliari avrebbe potuto issarsi a capolista solitaria della classifica. La squadra rossoblu, comunque una delle sorprese di quest'inizio stagione, è quella che tra le due deve pensare di aver perso una ottima occasione per far prendere una piega interessante alla propria stagione. Comunque la parte iniziale del match è di marca toscana, soprattutto Franco Brienza sembra quello più ispirato; pur rendendosi pericoloso l'ex attaccante delle Reggina non riesce a far male agli avversari. Dall'altra parte è l'esterno rossoblu Agostini a rendersi protagonista di alcuni spunti interessanti meritandosi l'etichetta di uomo più pericoloso dei suoi. Qualche scaramuccia in campo, ma niente più per un primo tempo poco emozionante e molto noioso.
La ripresa è leggermente più bella sotto il piano dell'intensità, anche grazie ai locali che col passare dei minuti provano a portare in cascina i 3 punti. Al settantesimo è Brkic a compiere un miracolo sul colpo di testa di Thiago Ribeiro e poco dopo i cagliaritani si arrabbiano con il direttore di gara che, a loro modo di vedere, non fischia un fallo in area senese e gli sega la possibilità di portarsi in vantaggio. Nell'occasione lo stesso portiere bianconero commette un'ingenuità; mentre Ibarbo sta per soffiargli il pallone l'estremo difensore bianconero lo abbatte, forse potevano starci gli estremi per il penalty. Lo stesso giovane attaccante colombiano, subentrato a Cossu, si rende pericoloso in altre occasioni fallendo però la mira un paio di volte. Alla fine la sfida termina 0 a 0 senza scontentare nessuno, ma sicuramente con la maggiore felicità del Siena.