Cagliari – Roma 5 a 1, Conti sul fallo killer di Burdisso: si è scusato, sono cose che capitano
Nella bella e spettacolare vittoria del Cagliari sulla Roma per 5 a 1, c'è anche una nota triste per gli isolani che dovranno fare a meno per un po' del loro capitano Daniele Conti, abbattuto dal fallo killer di Burdisso.
Il giocatore argentino, protagonista del terribile episodio, che ha provocato ben 30 punti di sutura con annessi controlli ai legamenti del ginocchio per Conti, ha spiegato che si è trattato di un intervento goffo non commesso di certo per far male all'avversario. " "Sono andato negli spogliatoi del Cagliari e ho parlato con Daniele – ha detto – Gli avevo già chiesto scusa anche in campo. Ho capito subito che sarei stato espulso ma la mia non è stata un'entrata per fare male, ho cercato di andare sulla palla. Da quel momento la partita ha preso un'altra piega ed è colpa mia ciò che è successo. Ma nella squadra ho visto la stessa voglia di fare dell'anno scorso e anche di più. Il Cagliari ha grandi attaccanti ma la partita è cambiata con il mio episodio. Oltretutto avevamo una difesa completamente in emergenza".
Dal canto suo il coriaceo centrocampista del Cagliari, figlio del Campione del Mondo Bruno Conti, ha "minimizzato" l'accaduto, spegnendo ogni forma di polemica: ""Ho sentito dolore – ha detto Conti – mi è andata via un pò di pelle e mi hanno messo dei punti. Poi Burdisso è venuto a scusarsi, ma per me non c'è problema, sono cose che capitano".
Marco Beltrami