Cagliari-Juventus 1-3, una doppietta di Matri regala il successo a Conte (FOTO)
In un ‘Tardini’ semivuoto Cagliari e Juventus hanno giocato l’ultima partita del 2012. I sardi, senza timore reverenziale, partono bene e al 15’ passano in vantaggio. Vidal stende in area Sau, per l’arbitro di porta è rigore. Il tiro di Pinilla è imparabile. Il cileno porta i rossoblu sull’1-0. Il Cagliari non fatica a gestire il vantaggio in tutto il primo tempo. Nell’intervallo Conte si fa sentire. Nella ripresa in campo c’è un’altra Juve. I bianconeri piantano le tende nella metà campo del Cagliari. Conte, dopo il quarto d’ora, manda in campo Padoin e Matri. Poco prima del ventesimo la partita si accende. Bonucci di testa colpisce la traversa, sulla respinta Matri colpisce al volo, Agazzi si supera, Asamoah si fionda sul pallone va giù, per Damato non è rigore. Un minuto dopo arriva il secondo giallo per Astori. Al 26’ Giovinco va giù in area. Questa volta è rigore. Vidal calcia alto. La Juve non demorde e pareggia due minuti dopo con Matri, che sfrutta una respinta imperfetta di Agazzi. Il portiere del Cagliari, a due minuti dal termine, compie una parata straordinaria su un colpo di testa di Asamoah. In pieno recupero, però, Matri combina con Vidal, batte Agazzi e regala il successo alla Juventus, che adesso ha dieci punti di vantaggio sull’Inter. Vucinic al 95’ segna il gol del 3-1.
Ecco il tabellino di Cagliari – Juventus:
Cagliari (4-3-1-2): Agazzi; Pisano, Ariaudo, Astori, Murru (55’ Perico); Dessena, Nainggolan, Ekdal; Thiago Ribeiro; Pinilla (76’ Nenè), Sau (67’ Del Fabro). A disposizione: Avramov, Avelar, Casarini, Cossu. All. Pulga – Lopez
Juventus (3-5-2): Buffon; Caceres, Bonucci, Barzagli; Lichtsteiner (74’ Vucinic), Vidal, Pirlo, Marchisio, Asamoah; Quagliarella (60’ Matri), Giovinco. A disposizione: Storari, Rubinho, Marrone, De Ceglie, Padoin, Isla, Giaccherini, Pogba. All. Conte
Gol: 16’ (rigore) Pinilla, 75’ Matri, 92’ Matri, 95’ Vucinic.
Ammoniti: Ariaudo, Vidal, Dessena, Pisano, Lichtsteiner, Murru, Ekdal.
Espulso: Astori al 65’.