Cagliari, il ritorno di Daniele Conti: nel Settore Giovanile

Daniele Conti torna a essere un uomo del Cagliari Calcio. Non scenderà in campo per giocare con la maglia rossoblù e la fascia da capitano ma sarà uno dei principali responsabili del Settore Giovanile della società di Giulini che sta programmando la pronta risalita in massima serie con un campionato di B in cui è protagonista. Per il figlio del Bruno Mundial, una rinascita per un amore con i lclub sardo che non vuole smettere di crescere e che potrebbe un domani vederlo anche gestire la prima squadra.

La seconda vita del capitano Daniele Conti dopo quasi un anno dall'addio al calcio giocato con l'ultimo giro di campo al Sant’Elia per l’addio ai suoi tanti tifosi e ad uno sport che ha assaporato e amato sin da piccolissimo, è cominciata. Non sarà più uno dei giocatori dell'undici titolare sardo ma avrà in cura i più giovani. Nella conferenza stampa accanto al responsabile del settore giovanile della società rossoblù Mario Beretta Conti ha confermato il rientro ufficiale nel club come collaboratore. In particolar modo si occuperà del centrocampo delle squadre del Settore Giovanile, dalla Primavera ai ragazzini regionalidove proverà a insegnare ciò che ha imparato sui campi e da papà Bruno.

"Sono emozionato per questo nuovo ruolo, voglio ringraziare il direttore Beretta e il presidente Giulini". Sono queste le prime parole di Daniele Conti che è tornato al Cagliari: "Beretta mi ha trasmesso da subito tanta energia, così mi sono sentito coinvolto dal primo momento e ho accettato. Sono qui per trasmettere ai ragazzi la voglia di ottenere grandi risultati. Questa esperienza per me è un nuovo inizio, sono qui anche per imparare, approfittando della disponibilità del Cagliari che è tutta la mia vita".

Tra il Cagliari e Daniele Conti, il rapporto è nato nella stagione 1999-2000 e poi l'amore vero è sbocciato negli anni successivi quando  ha conquistato la fiducia dei tifosi andandosi a prendere il record di presenze in rossoblù (464 tra coppe e campionato con 51 gol) e naturalmente la fascia di capitano sino allo scorso campionato. Regalando anche perle e reti come il gol, più famoso, dell’ultimo secondo di Cagliari-Napoli della stagione 2007-2008 che valse la vittoria in extremis e fu l’inizio di una storica rincorsa salvezza.