Cagliari, idea Prandelli per la panchina e sogno Europa
Il Cagliari ed un sogno chiamato Europa. I sardi mancano dalle competizioni europee dal 1994: semifinali di Coppa UEFA, i sardi avevano già eliminato la Juventus ai quarti ma caddero ad un passo dalla finale contro l'Inter, battuta 3-2 al Sant'Elia ma vittoriosa a San Siro per 3-0 e poi vincitrice del titolo contro il Salisburgo. Non tantissime le annate del Cagliari in Europa: ed anche per questo la società sarda vorrebbe rientrarci, anche perché dopo un'annata tranquilla come quella che si avvia a conclusione, il sogno è quello di crescere ancora.
Idea Prandelli per il futuro. L'idea è quella di partire con un cambio tecnico: via Rastelli, che pur ha fatto miracoli con il Cagliari, per puntare su Cesare Prandelli. Il tecnico toscano è attualmente alla guida del Valencia in Spagna, ma raggiunta la salvezza (ha un vantaggio di sedici punti dalla terzultima a quattro giornate dalla fine), non è riuscito nell'impresa, che sarebbe stata quasi miracolosa, di centrare la qualificazione alle prossime coppe europee. Il Cagliari vuol puntare forte su di lui per centrare invece, nel prossimo anno, almeno la qualificazione all'Europa League.
Il progetto Cagliari. Non c'è solo Prandelli nel nuovo progetto del Cagliari. Il progetto del nuovo stadio, la sinergia tra Prima Squadra e settore giovanile (sul modello Barcellona) e via dicendo: tutte idee che potrebbero stuzzicare non poco l'ex-commissario tecnico dell'Italia, che in Serie A non allena dal 2010, quando era alla Fiorentina. Promosso a commissario tecnico azzurro, nel 2014 si dimetterà dopo il disastro in Brasile per accettare la panchina del Galatasaray. Un'esperienza che durerà appena tre mesi, prima di restare fermo quasi due anni, quando arriva la chiamata del Valencia. Ed ora, per lui, il Cagliari all'orizzonte.
