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Cagliari, i tifosi sognano il Sant’Elia come l’Allianz Arena

Buone notizie per i tifosi sardi che, in attesa di conoscere le intenzioni di Cellino, sognano con il progetto per la ricostruzione del loro stadio.
A cura di Alberto Pucci
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Il Cagliari è nel caos. Prima la farsa dello stadio inagibile, poi le proteste contro Massimo Cellino, infine la contestazione ai giocatori. Non c'è pace sull'isola per i tifosi rossoblu che chiedono a gran voce chiarezza sul futuro della società (con l'attuale presidente che ha già dichiarato di voler cedere) e impegno alla squadra per concludere degnamente il campionato. Tra voci di arrivo di importanti azionisti di maggioranza (la famiglia Al-Thani?) e di una dirigenza nuova di zecca, ci sarebbe anche la notizia (tutt'altro che brutta) di un progetto per la costruzione del nuovo Sant'Elia: impianto che verrebbe ricostruito sull'esempio della splendida Allianz Arena di Monaco. A presentare in giunta comunale tale progetto, un gruppo statunitense che, per convincere il sindaco Massimo Zedda, avrebbe messo a budget l'importante cifra di 85 milioni di euro.

Stadio ad impatto zero – I lavori per il nuovo Sant'Elia, se passerà il piano statunitense, dovrebbero cominciare nel 2015. L'impianto conterrà negozi, alberghi e forse anche delle piscine olimpioniche. I posti a sedere saranno circa 30mila e tutti al coperto. Nel progetto è previsto anche l'utilizzo dell'energia fotovoltaica ed eolica ed è previsto, come già successo per lo Juventus Stadium, il riutilizzo del vecchio cemento armato ottenuto dalle demolizioni. Un progetto affascinante che, però, nasconde l'altra faccia della medaglia: dove giocherà il Cagliari, con il Sant'Elia nuovamente indisponibile?

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