Cagliari-Fiorentina 1-0, decide un gol di Pinilla (foto)
Momento difficile per la Fiorentina, che forse sta pagando il richiamo della preparazione. Perchè negli ultimi dieci giorni la squadra di Montella ha vinto soffrendo solo contro il Siena, squadra di Serie B, in Coppa Italia. Dopo aver impattato per 3-3 con il Genoa, i viola questa sera hanno perso 1-0 contro un ottimo Cagliari, che ha portato a casa con merito i tre punti. Lopez si conferma un gran tattico ed in classifica respinge l'avanzata dell'Udinese e scavalca Atalanta e Sampdoria. Montella resta quarto, ma domani il Napoli potrebbe allontarsi in maniera quasi definitiva.
Doppio successo per Cellino – La partita del Sant'Elia è stata bruttina. La Fiorentina stanca, svogliata e a tratti presuntuosa, nel primo tempo ha sentito tantissimo la mancanza del genio di Borja Valero e della velocità di Cuadrado. I prevedibili palloni per Matri sono stati tutti intercettati dai difensori di Lopez. Al 38′ Roncaglia stende Sau in area. Il rigore è netto. Pinilla con un potente destro batte Neto. Nel secondo tempo Montella le prova tutte, mandando in campo Borja Valero, Joaquin e Matos. Ma il serbo Avramov non deve compiere grandi interventi, al contrario di Neto attento su Dessena e graziato da Ekdal. Cellino oggi festeggia due volte. Perchè il suo nuovo club, il Leeds ha vinto 5 – 1 in casa.
Lopez batte Montella – Nemmeno nell'ultimo quarto d'ora la Fiorentina cambia marcia. Il Cagliari, che nel finale ha fatto esordire Adryan, più brillante fisicamente sfiora il raddoppio prima con Dessena e poi con Savic, che rischia la clamorosa autorete. Nell'ultimo minuto di recupero Murru stende con una gomitata Joaquin ed Ekdal si divora il raddoppio.
Lo strano esordio di Vecino – Al 27′ Diego Lopez getta nella mischia Vecino. L'uruguagio all'esordio con la maglia rossoblu, fino a tre giorni fa era un calciatore di Montella. Pinilla, molto stanco, con un destro impegna Neto. Pallone in angolo. Lopez toglie Sau e manda in campo Nenè.
Neto e Joaquin – Il portiere della Fiorentina è attento su una conclusione dalla distanza di Dossena, mentre Montella toglie uno spento Aquilani (la tripletta al Genoa è già dimenticata) e lancia Joaquin.
Inizia la ripresa – Nessun cambio per Lopez e Montella. Il copione sembra lo stesso del primo tempo. La Fiorentina attacca senza mordente e in modo previdibile, il Cagliari si difende e prova a ripartire. Montella, corre ai ripari e, manda in campo Borja Valero al posto del pessimo Anderson.
All'intervallo Cagliari avanti – Finale nervoso. Cartellini gialli per Rossettini, Dessena e Gonzalo Rodriguez. Senza recupero finisce il primo tempo, il Cagliari sta vincendo, ha segnato Pinilla.
Pinilla, Cagliari 1-0 – Roncaglia stende Sau. L'arbitro assegna il rigore ai padroni di casa, il fallo c'è. Pinilla dal dischetto non sbaglia. Con un tiro forte e centrale il cileno batte Neto.
Fiorentina presuntuosa – La ragnatela di passaggi viola finora non ha dato alcun effetto. Il Cagliari è messo molto bene in campo. Alla Fiorentina mancano il genio di Borja Valero e il genio di Cuadrado e Matri, che cerca sempre la profondità, è finito troppo volte in fuorigioco. Ma i viola sembrano svogliati e soprattutto danno l'idea di specchiarsi troppo in loro stessi.
Bravo Neto – Cross dalla sinistra di Murru per Pinilla che colpisce al volo, Neto reattivo respinge la conclsuione dell'attaccante cileno, poi Dessena calcia a lato.
Avvio all'attacco per la viola – Ha preso il via Cagliari – Fiorentina. La squadra di Montella sta cercando subito di prendere in mano le redini dell'incontro. Con una lunga e prolungata serie di passaggi la Viola sta provando ad aprire la difesa di Lopez, che finora non ha corso alcun pericolo.
Cagliari – Fiorentina – I più giovani forse non lo sanno, ma Cagliari e Fiorentina un tempo, non tanto lontano, è stata una partita importante. Perchè la squadra sarda e quella viola hanno vinto rispettivamente l'unico e l'ultimo Scudetto in due anni consecutivi. Nel '70 trionfò Gigi Riva, mentre l'anno precedente fecero festa a Firenze. E diversi giocatori di quelle due squadre crearono l'Italia del Mondiale 1970. Al Sant'Elia questa sera la Fiorentina può provare a riassaporare i sapori di un tempo. Perchè vincendo contro Diego Lopez, almeno per una notte, Montella aggancerebbe il Napoli al terzo posto.
Ibarbo out – Diego Lopez, che in settimana ha avuto Vecino e Silvestri, rilancia Cabrera ed in attacco si affida a Sau e Pinilla, anche perchè manca Victor Ibarbo, ieri operato d'urgenza.
Problemi per Montella – Difficoltà per il tecnico napoletano. In avanti Matri sarà aiutato da Ilicic e Mati Fernandez, Borja Valero e Cuadrado entrambi non al meglio partiranno dalla panchina. In difesa c'è ancora Roncaglia, torna Rodriguez e viene spostato Vargas. Esordio dal primo minuto per il brasiliano Anderson.
Formazioni:
Cagliari (4-3-1-2): Avramov; Perico, Rossettini, Astori, Murru; Dessena, Conti, Cabrera; Ekdal; Sau, Pinilla. A disposizione: Silvestri, Del Fabro, Pisano, Okonomou, Ericsson, Vecino, Adryan, Ibrahimi, Nenè. All. Lopez
Fiorentina (4-3-3): Neto; Roncaglia, Rodriguez, Savic, Vargas; Aquilani, Pizarro, Anderson; Ilicic, Mati Fernandez; Matri. A disposizione: Rosati, Lupatelli, Bakic, Compper, Pasqual, Cuadrado, Wolski, Matic, Borja Valero, Joaquin. All. Montella