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Cagliari-Brescia 2011, 32a giornata di Serie A

Match molto più delicato per i lombardi, a caccia di punti salvezza.
A cura di Jacopo Giove
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Agazzi cagliari inter

Un match sicuramente più delicato per la squadra di Beppe Iachini che per quella di Roberto Donadoni. Il Cagliari è in una posizione di classifica abbastanza tranquilla dopo la vittoria per 1-0 col Genoa, quindi il team sardo può giocare molto più rilassato. Sarà invece molto importante per il Brescia fare punti, anche perchè dopo il 3-1 al Bologna si è riaccesa la speranza di rimanere nel massimo campionato, con i giocatori che adesso ci credono. Il bomber Caracciolo è tornato a colpire, ma tutta la squadra sembra aver ritrovato lo smalto che aveva contraddistinto le "rondinelle" ad inizio stagione.

Iachini avrà a disposizione tutti gli elementi, con gli allenamenti che procedono per il meglio con lavori personalizzati. Esercizi di potenziamento per Eder e Vass, differenziati per Sereni, riposo precauzionale per Zebina (il difensore ha avuto una indigestione), mentre i compagni svolgono il consueto test infrasettimanale con la formazione Berretti, terminato col punteggio di nove a zero.

Per quanto riguarda il Cagliari Donadoni ha provato alcuni schemi, ma l'impressione è che confermerà la formazione con Acquafresca di punta ed il duo Cossu-Missiroli alle sue spalle, visto che Nenè è ancora indisponibile, ma ci potrebbe essere qualche sorpresa nelle probabili formazioni di Cagliari-Brescia. Sono arrivate intanto alcune dichiarazioni dell'uruguayano Ceppelini: "Mi sto preparando al calcio italiano, che è durissimo, molto diverso da quello uruguaiano. I compagni della prima squadra stanno facendo di tutto per mettermi a mio agio, in modo particolare Cossu, Conti e Agostini. Io faccio del mio meglio per impegnarmi al massimo: sta a me dimostrare quanto valgo".

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