Cagliari, addio Zeman: tifosi sardi inferociti
E' bastato che trapelasse solo un'indiscrezione riguardo il "possibile" esonero di Zdenek Zeman dal Cagliari ed i tifosi della squadra sarda si sono letteralmente infuriati, mobilitandosi sul web. Commenti da parte dei tifosi sardi un po' ovunque, ed in particolare ovviamente sui social network. "Il regalo più bello è tenere Zeman!", scrive un tifoso sotto la foto di un prodotto di merchandising pubblicato sulla pagina ufficiale del Cagliari. Ed è solo l'inizio, perché con il passare del tempo, il tifo si scatena: da un consiglio pacato ("Tenere Zeman e comprare giocatori") a quelli più pungenti ("Pubblicate un sacco di str**te e non una parola sull'esonero di Zeman! Vergognatevi, siete peggio di Cellino!"), passando ovviamente ai zemaniani più convinti: "Zeman è l'unico allenatore in grado di poter risollevare la situazione, Giulini non fare quest'errore!", si legge in un altro commento. Insomma, per i tifosi non c'è dubbio: Zdenek Zeman deve restare al suo posto. Per qualcuno, anzi, il problema non sarebbe il boemo, ma proprio la nuova società: "Grazie Boemo. Verrà un'altra società più seria". Non un bel modo di inaugurare la presidenza per il presidente Giulini.
Del resto, il tecnico boemo ha sempre saputo tramutare in realtà anche gli obiettivi più difficili. I momenti più belli, oltri a quelli sulle panchine di Lazio e Roma, sicuramente quelli in Puglia alla guida del vecchio "Foggia dei miracoli" ed in tempi più recenti del Lecce, portato all'11° posto nella stagione 2004/2005 con il secondo attacco del campionato (appena una rete in meno della Juventus) e contemporaneamente la difesa più perforata del torneo (mai accaduto prima che fosse un record di una squadra non retrocessa), che dimostrarono come il suo principio del "segnarne uno in più degli altri" potesse funzionare bene anche nel calcio moderno.