Byron Moreno si dichiara colpevole: rischia cinque anni di carcere
NEW YORK. I tifosi della nazionale se lo ricordano benissimo il lestofante che con le sue decisioni assurde spinse l'Italia fuori dai mondiali del 2002. Ultimamente era però accaduto qualcos'altro, ma stavolta la notizia era stata molto più gradita, ovvero l'arbitro Moreno arrestato per traffico droga. Adesso ci sono nuovi sviluppi sulla vicenda, visto che l'ecuadoriano si è riconosciuto colpevole di aver importato eroina negli Stati Uniti.
L'ex-fischietto quarantunenne era stato arrestato il ventuno settembre scorso all'aeroporto JFK di New York dove era appena arrivato con un volo dall'estero con sei chili di eroina nascosti nelle mutande. Moreno è dunque comparso davanti ad un tribunale di Brooklyn ed ha ammesso le sue colpe, dichiaradosi colpevole delle accuse che i giudici hanno rivolto nei suoi confronti.
Cosa rischia adesso? La legge statunitense è severissima in questi casi e Moreno rischia oltre cinque anni di reclusione, mentre per il momento rimarrà ovviamente dietro alle sbarre. Dove non è arrivata la giustizia sportiva ci ha pensato quella penale dunque, visto che i commenti di personaggi che vissero quel mondiale da protagonisti, come ad esempio Giovanni Trapattoni ed Angelo Di Livio, non furono certo teneri nei suoi confronti.