Byron Moreno, Buffon: secondo me la droga l’aveva in corpo già in Corea
La notizia del clamoroso del famigerato ex arbitro Byron Moreno, arrestato per traffico di droga, ha già fatto il giro del mondo, scatenando un vero e proprio putiferio di dichiarazioni.
In Italia molti avranno sorriso compiaciuti appena appresa la notizia, visto che l'arresto dell'ecuadoregno, sembra quasi una forma di "risarcimento" nei confronti di quella giustizia sportiva letteralmente tradita nell'Estate del 2002: come dimenticare il vergognoso arbitraggio di Moreno in quell'Italia – Corea, del 2002, che sancì l'eliminazione mondiale degli azzurri, con delle decisioni arbitrali a dir poco clamorose e a senso unico. Sicuramente non l'ha fatto Gigi Buffon, mnumero 1 di quella come di questa (infortunio permetendo) Italia, che scherzosamente ha dichiarato: "Sei chili di droga? Secondo me Moreno li aveva già nel 2002, ma non nelle mutande, in corpo…A parte le battute, quando gente di sport entra in vicende di stupefacenti, vuol dire che si sta raschiando il fondo del barile".
Infine il portierone bianconero si lascia andare a delle sconsolate considerazioni su quello che invece dovrebbe essere il vero valore dello sport: "Vuol dire anche – aggiunge Buffon – che si è perso il vero senso dello sport, che sarebbe anche quello di salvare tanti ragazzi dalla strada e da giri pericolosi, come quelli della droga".
Marco Beltrami