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Byron Moreno arrestato per droga, Di Livio lo attacca: “É il più scemo degli scemi”

Di Livio, uno dei protagonisti della scandolosa Corea del Sud-Italia ai Mondiali 2002, ironizza sull’arbitro ecuadoreño arrestato per droga.
A cura di Francesco Ferrara
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I tifosi italiani di certo non hanno dimenticato cosa fu capace di combinare Byron Moreno ai Mondiali 2002 durante Corea del Sud-Italia. Espulse Totti, capitano della Roma, per simulazione e negò un gol regolare agli azzurri.

Ad 8 anni di distanza arriva la rivincita per il popolo italico: Byron Moreno é stato arrestato per traffico di droga a New York. Tanti giocatori di quell'Italia si sono presi la loro vendetta. Buffon ha affermato che Moreno avesse la droga in corpo già in Corea.

Anche Di Livio, indimenticabile soldatino di Juventus e Fiorentina, ha avuto modo di ironizzare sulla vicenda: "Uno che si fa beccare alla dogana con 5 chili di eroina nelle mutande si definisce da solo. Anche il più scemo degli scemi non l'avrebbe fatto. Ha ragione Gigi Buffon, durante la partita non mi sembrava molto lucido. Io e Vieri lo insultavamo ma lui nemmeno ci guardava. Snobbava noi italiani ma era gentile coi coreani. Noi commettemmo degli errori, ma Moreno condizionò pesantemente quella partita".

Infine il soldatino dedica un pensiero gentile alla classe arbitrale italiana: "Sono d'accordo con Prandelli. Sono uomini e possono sbagliare, non bisogna aggredirli. E poi non sono come Moreno".

Francesco Ferrara

 

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