Burdisso smentisce Tare e Parolo: “Non ho mai detto che Immobile non mi ha toccato”
Il Monday Night della 16a giornata di Serie A tra Lazio e Torino ha prodotto polemiche infinite, perché i dirigenti, i calciatori e il tecnico biancocelesti si sono arrabbiati e non poco con l’arbitro Giacomelli che ha utilizzato il VAR negli ultimi minuti del primo tempo per espellere Ciro Immobile, che ha colpito con una testata Burdisso, ma non lo ha utilizzato per un fallo di mani di Iago Falque. Nel dopo partita il d.s. Tare e Parolo in tv hanno detto che il difensore argentino aveva scagionato Immobile. Burdisso li ha smentiti oggi.
Tare e Parolo mentono
Il difensore del Torino intervistato da Sky ha dichiarato che lui non ha mai detto di non essere stato colpito da Immobile, e ha così rispedito al mittente le parole di Parolo e Tare: “Non ho fatto alcuna scenata, ma quello che hanno detto Tare e Parolo non è vero. Non ho detto che Immobile non mi ha toccato, ho detto che quello che era successo era una cosa tra lui e me”.

La lite tra Immobile e Burdisso
Burdisso si è un po’ arrabbiato quando dallo studio qualcuno gli ha detto che forse anche lui avrebbe meritato un cartellino giallo nella diatriba con Immobile e ha confermato nuovamente che all’arbitro Giacomelli non ha scagionato Immobile:
Un giallo per me? Perché? Io sono fermo e sto parlando con lui e lui mi viene addosso, ho detto prima che non ho neanche fatto una scenata. Ho abbassato la testa perché mi veniva addosso. Ognuno ha i suoi interessi, capisco i dirigenti e i giocatori, ma io ho detto all’arbitro che questa cosa la risolvevamo tra di noi.
L’esclusione di Ljajic
Infine il trentaseienne difensore ha parlato di Ljajic, messo fuori a sorpresa da Mihajlovic, che dopo la partita ha confermato che l’esclusione del serbo è stata prodotta da motivi comportamentali:
Tutti sappiamo quanto sia importante Ljajic, ma Mihajlovic ha deciso così. Queste cose ci stanno se fanno bene alla squadra. L’allenatore è quello che ha più esperienza e se ha deciso così ha fatto bene.