Bundesliga, tutti contro Guardiola: “Al Bayern si parla spagnolo”
Dopo la sconfitta in Supercoppa di Germania, primo grande appuntamento (fallito) da parte dei campioni in carica guidati da Guardiola, in Germania è risalita la febbre anti Pep un tecnico mai fino in fondo amato dai giornali tedeschi e dai tifosi del club bavarese. Così, non appena è arrivato lo scivolone del Bayern tutti si sono accaniti (nuovamente) verso il catalano che solamente alcuni giorni fa aveva ancora tentennato sul proprio futuro palesando anche una partenza a fine stagione.
Un espediente, quello della lingua, che porterebbe ad una sorta di incomunicabilità tra tecnico e giocatori, figlio di incomprensioni ed errori in campo durante i match. Insomma: Guardiola è sì il migliore allenatore del mondo ma in Germania poco conterebbe visto che poi durante le partite i giocatori entrerebbero in confusione per il poco tedesco masticato dall'allenatore che si ostinerebbe a dettare ordini in spagnolo e in inglese. A riprova di questa tesi basterebbe guardare la Supercoppa dalla panchina di Guardiola per constatare due elementi inconfutabili: primo, l'allenatore si esprime spesso a gesti, secondo Lahm e Muller si sono ripetutamente avvicinati alla panchina per avere migliori spiegazioni. E la punta, al momento del cambio avrebbe palesato un forte fastidio nei confronti di Guardiola, ritornando su uno dei temi caldi in quest'ultima stagione appena giocata in cui il bomber del Bayern e della Nazionale ha già fatto presente come vi siano forti disparità di vedute tra lui e il tecnico.
Una situazione insostenibile e che è stata subito ripresa dai media. Visto che in campo regnerebbe quindi il caos la confusione, la Bild oggi ha deciso di titolare con un sarcastico “Pep, ci sembra spagnolo”, modo di dire che in Germania usano quando un comportamento è incomprensibile. Senza dimenticare il fastidio che si cova in Germania per la costante incertezza che regna anche sul futuro dell'allenatore catalano. Nessuno sa se continuerà l'avventura al Bayern o se lascerà a fine stagione. Il contratto scade nel giugno 2016 ma ancora adesso sia il club che il tecnico nicchiano su ciò che avverrà.