Bundesliga: il Borussia perde Mkhitaryan, l’armeno fuori quattro settimane
Jurgen Klopp dovrà dimenticare in fretta quest'ultimo weekend. Alla sconfitta pesante contro il Mainz (nella quale Ciro Immobile si è fatto parare un calcio di rigore), il tecnico dei gialloneri deve purtroppo aggiungere il brutto infortunio rimediato dal nazionale armeno Mkhitaryan. Il trequartista del Borussia Dortmund, nel corso del secondo tempo della partita contro il Mainz, ha subito un serio trauma al piede che gli ha procurato la lesione del legamento tarsale destro. La prima diagnosi parla di un'assenza, dai campi di gioco, di circa quattro settimane: uno stop particolarmente lungo che complicherà, non poco, i piani di Jurgen Klopp che contava sul suo giocatore anche in chiave Champions League. Lo stop di Mkhitaryan arriva a pochi giorni dal problema riscontrato da Marco Reus durante la partita fra Austria e Germania e va ad allungare la lista di quei giocatori gialloneri passati dall'infermeria (tra gli altri, Oliver Kirch, Nuri Sahin, Jakub Blaszczykowski e Ilkay Guendogan).
Le ansie di Jurgen Klopp – Fermo a quota sei in classifica (a – 2 dalla vetta della Bundesliga), e atteso dal turno infrasettimanale con lo Stoccarda e dalla doppia trasferta di Gelsenkirchen contro lo Schalke 04 di Huntelaar e di Anderlecht, nella seconda giornata di Champions League, il Borussia Dortmund sta vivendo un momento delicato. L'inizio della Bundesliga si è rivelato al di sotto delle attese dei tifosi e i continui infortuni hanno dimezzato la rosa del tecnico. Inoltre, i continui "rumors" relativi ad un possibile addio di Marco Reus, stanno agitando la piazza e innervosendo lo staff tecnico. Le ultime indiscrezioni, circa il fenomeno del BVB, porterebbero a Londra, dove l'Arsenal sarebbe pronto a tutto per acquistare il giocatore nel mercato invernale. A compensare, in parte, le difficoltà di queste settimane l'ottimo inserimento di Immobile che, rigore a parte, si sta conquistando un posto di fianco ad Aubameyang: altro talento passato dal calcio italiano (era di proprietà del Milan), e troppo frettolosamente ceduto all'estero.