Bundesliga, 5 turni di squalifica a Schmidt del Bayer Leverkusen

Domenica scorsa in Bundesliga si è assistito a qualcosa di inedito nella storia del calcio. All’inizio della ripresa di Leverkusen-Dortmund l’arbitro decide di espellere il tecnico del Bayer Leverkusen Roger Schmidt, che stava protestando in modo veemente dopo il gol, che ha poi deciso il match, dell’attaccante del Borussia Dortmund Aubameyang. Schmidt che è un duro esagera e decide nonostante la sanzione di non abbandonare il campo. Il direttore di gara se la prende e incredibilmente lascia il campo. I giocatori restano impietriti, perché di fatto la partita viene sospesa per mancanza dell’arbitro. Dopo circa quindici minuti l’arbitro torna in campo, dove non c’era più Schmidt. Il Borussia vince 1-0 e blinda il secondo posto. Oggi è arrivata la decisione del giudice sportivo della federcalcio tedesca che ha inflitto ben cinque giornate di squalifica al tecnico del Leverkusen.
Il tribunale della DFB ha ravvisato una condotta antisportiva nel suo comportamento e ha deciso di infliggere a Schmidt ben cinque giornate di squalifiche, di cui due sospese per un periodo di prova fino al giugno 2017, e pure una multa di 20mila euro. Al tecnico che tra pochi giorni compirà trentanovenne anni non sono bastate le scuse pubbliche a fine partite per avere una sanzione più morbida (“ho commesso un errore che ha penalizzato la mia squadra”). In Bundesliga Schmidt tornerà in panchina solo il 12 marzo per la sfida con l’Amburgo, ma domani, essendo una competizione differente, sarà in panchina per la gara di ritorno dei sedicesimi di Europa League con lo Sporting Lisbona. Il tribunale della federcalcio tedesco ha deciso di sanzionare anche il direttore sportivo del Bayer Leverkusen, Rudi Voeller, con un’ammenda di 10mila euro per le critiche rivolte all’arbitro nel post-gara in un’intervista televisiva.