Buffon o Casillas, Zoff butta Gigi giù dalla torre: “Meglio Iker”
"Tra Buffon e Casillas scelgo Iker". Se credete che a pronunciare queste parole sia stato Ancelotti – allenatore del Real Madrid – oppure Del Bosque, ct della Roja, vi sbagliate. A far pendere l'ago della bilancia dalla parte del portiere spagnolo è un italiano, campione del mondo nel 1982, icona della tradizione juventina, ex ct della Nazionale ed ex allenatore proprio della ‘Vecchia Signora'. Indizi sufficienti a indovinare chi è colui che ardì a tanto – a costo di passare per sacrilego e traditore – nell'immediata vigilia della semifinale di andata di Champions allo Stadium. Si tratta di Dino Zoff, uno che – come si dice in gergo – ‘non la manda a dire' e non ha paura di esprimere la propria opinione.
Non ebbe timore di rassegnare le dimissioni dalla guida tecnica dell'Italia nel 2000, poco dopo la sconfitta dolorosissima all'Europeo contro la Francia, in aperta polemica con le dichiarazioni di Berlusconi. "Non prendo lezioni di dignità da lui – raccontò allora in conferenza stampa -. Non è giusto denigrare il lavoro degli altri pubblicamente, non è giusto che non si rispetti un uomo che fa il suo lavoro con dedizione e umiltà. E' stato offeso un uomo e la sua professionalità, è mancato il rispetto per un lavoratore e questo io non posso accettarlo".
Sincero come sempre, Zoff risponde con serenità anche alle domande rivoltegli dall’emittente radiofonica spagnola, Radio 4G. "Il portiere più forte in questo momento? Secondo me il migliore è Neuer, ma il portiere spagnolo è meglio di Gigi". Riferimento anche a Carlo Ancelotti, che all'estero ha trovato quella consacrazione mancatagli in Italia: "E’ il miglior tecnico che il Real Madrid possa avere. Ha fatto bene in Francia e adesso si sta ripetendo in Spagna. Adesso gli è toccata in sorte la Juventus… una squadra forte e compatta, per loro non sarà facile".