Bristol il Pordenone d’Inghilterra che ha eliminato lo United in Coppa di Lega
Era iniziata con una battuta del tecnico Lee Johnson la sfida tra il Bristol, terza in Championship, e il Manchester United. L’allenatore aveva detto che aveva rotto il salvadanaio della figlia per acquistare una bottiglia di vino portoghese da 500 euro per José Mourinho, il suo mito che voleva fare sentire a casa. É finita con un’invasione di campo, un inedito in Inghilterra, che è arrivata spontanea dopo il gol di Smith che ha permesso al Bristol di buttare fuori lo United dalla Coppa di Lega.
Il Giant Killer del Bristol
Nel mondo britannico il ‘Giant Killer’ non è una novità. In Italia la scorsa settimana il Pordenone ci è andato vicinissimo con l’Inter, i ‘Ramarri’ hanno colpito una traversa nel primo tempo dell’ottavo di Coppa Italia e hanno coltivato il sogno in una interminabile serie di rigori prima di arrendersi dopo il settimo tiro. In pochi credevano che il Bristol potesse fare lo sgambetto allo United, che per l’occasione aveva schierato anche Zlatan Ibrahimovic e Pogba. Mourinho, che conosce bene il calcio inglese, temeva l’incontro e faceva bene. Il gol di Ibra, il primo dopo otto mesi, aveva messo in parità l’incontro che sembrava destinato ai tempi supplementari.
Il gol vincente di Smith e il Bristol elimina Mou
Ma al 93’ la difesa del Manchester si fa trovare scoperta, un pallone filtrante arriva a Smith che con un diagonale perfetto non lascia scampo a Romero. Ibra e Mou vengono eliminati incredibilmente da una squadra di una categoria minore.
La festa parte subito dopo. Il popolo di Bristol esplode, l’abbraccio tra l’allenatore e uno dei raccattapalle diventa il simbolo del successo. Centinaia di persone entrano in campo e festeggiano allegramente la vittoria più importante dell’era recente del club, che ha disputato solo quattro volte la Premier negli ultimi cento anni.
Ora per il Bristol c’è Guardiola
La corsa dello United si è fermata, quella del Bristol invece continuerà. Il sorteggio non è stato benevolo per la squadra di Johnson, che a gennaio affronterà per due volte (le semifinali di Coppa di Lega si sviluppano in gare di andata e ritorno) il Manchester City, che di sicuro sarà attentissimo. L’altra semifinale è Chelsea-Arsenal.
