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Brescia, si ritira Arcari il portiere che superò Neuer e Buffon

Il classe 1978 che nel 2011-2012 fece registrare un record d’imbattibilità migliore di quelli di Buffon (in Serie B) e Neuer, continuerà a lavorare nel settore giovanile del club lombardo.
A cura di Marco Beltrami
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Michele Arcari ha deciso di appendere i guantoni al chiodo. L'esperto portiere classe 1978 ha deciso di ritirarsi e intraprendere una nuova avventura professionale sempre nel Brescia, ovvero il club di cui ha vestito la maglia per ben 10 anni. Un professionista esemplare, e un giocatore che con la maglia delle Rondinelle si è tolto anche delle belle soddisfazioni, come quella relativa al record d'imbattibilità di 907 minuti  fatto registrare nella stagione 2011-2012.

Il record d'imbattibilità di Arcari

In un'annata avara di soddisfazioni per la formazione lombarda nel campionato cadetto, Michele Arcari si rivelò un vero e proprio muro. Il portiere fu capace in un colpo solo di superare i 749 minuti senza gol dell'ex bresciano Perucchetti del 1932-33, i 734 di Buffon con la Juventus in Serie B record moderno per la cadetteria, e anche i 771 di Manuel Neuer saracinesca del Bayern. 907′ per il record d'imbattibilità stagione dunque in tutti i campionati professionistici per un portiere entrato nella storia del Brescia e che ora lavorerà nel settore giovanile del club.

"Grazie Michele", la lettera del Brescia

Questa la lettera dal titolo "Grazie Michele" che il club ha dedicato al suo portiere, ufficializzandone il ritiro: "Dieci anni. 221 partite. Un record di imbattibilità di 907 minuti. Numeri e record destinati a restare scritti nella storia. Una storia d’amore che non finisce, continua semplicemente sotto un’altra veste. E’ come mettere un punto e andare a capo, iniziare un nuovo capitolo di questa bellissima ed emozionante storia. Oggi Michele Arcari termina la sua avventura da calciatore con la maglia delle rondinelle per iniziare una nuova esperienza con i nostri ragazzi del Settore Giovanile. Oggi Michele si toglie i guanti e gli scarpini per indossare fischietto e taccuino, pronto a trasmettere ai più giovani l’esperienza e le competenze acquisite in tutti questi anni vissuti tra i pali. Da tutta la famiglia biancazzurra un grazie a te per tutto quello che hai dato sul campo e per le emozioni che insieme abbiamo condiviso.  E un grande in bocca al lupo per questa nuova avventura al fianco dei nostri ragazzi, con la consapevolezza che saprai trasmettere ai più giovani il carattere e la professionalità che hai sempre dimostrato in tutti questi anni. Come succede nelle migliori famiglie".

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