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Brescia-Milan 2011, 34.a giornata di Serie A

I rossoneri ancora senza Zlatan Ibrahimovic, squalificato; Pato è infortunato.
A cura di Gianni Monaco
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Archiviata Milan-Sampdoria 3-0 e la sfida di Coppa Italia con il Palermo, la squadra rossonera si prepara alla delicata trasferta di Brescia. Non si tratta di un vero e proprio testa-coda, ma quasi. Il Milan è infatti la squadra capolista, il Brescia è penultima.

In casa rossonera nessuno sottovaluta l'incontro. In questa stagione, d'altronde, il Milan ha più sofferto con le piccole che con le grandi. Il ‘diavolo' ha pareggiato in casa con Catania e Bari e perso in trasferta a Cesena. Con Napoli (secondo) e Inter (terza) è invece riuscito a invece il doppio confronto. Insomma, l'attenzione è massima. Anche perché tra squalifiche e infortuni la situazione non è proprio ottimale.

Massimo Allegri non potrà contare ancora su Zlatan Ibrahimovic. Lo svedese deve scontare altri due turni di squalifica e potrà tornare soltanto contro la Roma, alla 36.a giornata di Serie A. Anche Alexandre Pato è fuori causa, anche se per infortunio. L'ex Internacional Porto Alegre potrebbe essere disponibile anch'egli per la trasferta dell'Olimpico. Il tecnico rossonero proporrà necessariamente l'attacco che ha ben giocato nel secondo tempo contro la Sampdoria. In panchina siederà anche il giovane della Primavera Beretta.

Per Brescia-Milan, Allegri punta molto sulla coppia d'attacco titolare, che sarà formata da Robinho e Cassano. Per l'allenatore rossonero, l'ex sampdoriano ha subito sin qui troppe critiche: "Da Antonio ci aspetta sempre il meglio – ha detto Allehri in conferenza stampa. – Quando viene detto che Cassano non può giocare dal primo minuto sono solo eresie, è un giocatore molto importante e ci ha dato molto da quando è arrivato. Viene smesso in discussione perchè si dice che deve fare delle prestazioni top. Domani il Milan ha l'attacco migliore per domani sera, abbiamo giocato il derby con Pato e Robinho e poi è subentrato Cassano e abbiamo avuto occasioni. Cassano, Robinho e Boateng ha aggiunto Allegri sono giocatori che si completano".

L'allenatore del Milan si è anche soffermato su Urby Emanuelson, in gol in Coppa Italia, che a Brescia potrebbe entare ancora nella ripresa. "Secondo me in Italia fa bene la mezz'ala – ha spiegato Allegri. – E' normale che a volte potevo farlo partire dall'inizio, ma poi valutando la partita ho deciso di tenerlo in panchina ritendolo più utile facendolo partitre dalla panchina. A Genova appena arrivato ha fatto una buona partita, ma quando entra è in grado di fare una grande partita".


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