Brescia, Giampaolo contestato pronto a lasciare la squadra
Troppo forte la delusione per l'inaspettata sconfitta casalinga contro il Crotone. Troppa l'amarezza per la contestazione subita da una parte della tifoseria lombarda. Marco Giampaolo vuol lasciare il Brescia. Lo ha comunicato al presidente Gino Corioni, all'indomani della sconfitta in campionato e dopo la rivolta dei tifosi che, dopo aver inneggiato a Sandro Calori, il predecessore di Giampaolo, hanno ottenuto un "faccia a faccia" con l'ex allenatore di Siena e Catania, ottenendo un ulteriore "irrigidimento" del tecnico che, ieri, non si è presentato all'allenamento mattutino, comunicando telefonicamente al presidente la sua scelta e le sue ragioni. Nelle prossime ore, dopo un primo tentativo della dirigenza bresciana e la cena saltata tra tecnico e numero uno della società bresciana, Giampaolo prenderà una decisione definitiva. Il tecnico, che si sente poco protetto dai vertici del club, potrebbe anche non presentarsi per l'imminente partenza per la trasferta di Carpi: quella che potrebbe essere l'ultima sulla panchina delle "Rondinelle".