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Brescia, Corioni lascia la società dopo 25 anni

John Vicendi rileverà la società entra otto giorni: “Salderemo tutte le pendenze entro il 15 luglio”
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Gino Corioni

Termina dopo venticinque anni l'era Corioni al Brescia: tra otto giorni il manager John Vicendi, origini napoletane, sarà il nuovo azionista di maggioranza. E' stato proprio il magnate ad annunciarlo in una conferenza stampa tenuta nella sede della Club House. "Sono qui su mandato di un fondo di investimento internazionale che è quotato nella borsa asiatica ed è interessato ad acquistare il 30-40 per cento del Brescia Calcio. Se avrò assolto il mio compito di risanamento del club entro il 31 dicembre, l'affare si farà. Il 55 per cento di investitori andrà coinvolto nei prossimi mesi, ma il piano prevede l’uscita di scena della famiglia Corioni: soltanto Il 5 per cento delle azioni resterà a Gino Corioni, che diventerà presidente onorario". Entro una settimana il Consiglio d'Amministrazione nominato da Vicendi scegliere presidente e quadri dirigenziali del Brescia, sul quale pendono diversi debiti. "Entro il 15 luglio tutte le pendenze saranno saldate", ha assicurato Vicendi, ma potrebbe non bastare: la possibilità che le Rondinelle partano da -1 la prossima stagione è più che mai alta.

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