Breno è stato arrestato dopo l’incendio che ha distrutto la sua abitazione
La Germania calcistica e non solo nelle ultime ore sta seguendo con estrema curiosità le vicende relative al difensore del Bayern Monaco Breno. Il giocatore brasiliano è stato arrestato oggi dalla polizia tedesca: per lui la pesantissima accusa di essere responsabile dell’incendio che ha praticamente distrutto la sua villa nella scorsa settimana.
Come riportato da “La Gazzetta dello Sport l’ordine di arresto è stato riportato dalla procura di Monaco di Baviera. L’accusa è quella di aver appicato egli stesso l’incendio che ha distrutto la sua abitazione a Gruenwald. Il ventunenne in un primo momento sembrava essersi salvato miracolosamente dal rogo che ha provocato danni per 500mila euro. Tra l’altro lo stesso Breno era stato prontamente ricoverato in ospedale per essere sottoposto ad accertamenti in seguito a problemi respiratori. Una situazione tutta da chiarire per il giovane colosso sudamericano, oggetto dei desideri di molti club durante il calciomercato, che in questi giorni era stato ospitato dal compagno di squadra Rafinha, vecchia conoscenza del calcio italiano per la sua militanza nel Genoa.
Lo stesso Breno potrebbe presto ritornare in libertà su cauzione. Nel frattempo grande stupore in casa Bayern Monaco: la società tedesca attraverso i suoi portavoce ha deciso di voler assistere il suo tesserato in questa vicenda fornendogli anche un consulente psicologico. Il tutto per evitare anche che questo “caso” rovini l’ottima atmosfera presente nello spogliatoio bavarese.