Brasile, Ronaldo: “Vi spiego il mio taglio di capelli nel Mondiale 2002”

Nonostante siano passati molti anni dal suo addio, Ronaldo Luís Nazário de Lima rimane infatti un protagonista assoluto con i suoi ricordi e i suoi aneddoti legati alla sua meravigliosa carriera. In un'intervista rilasciata a "ESPN Brasil", l'ex attaccante dell'Inter ha spiegato il motivo di quello strano taglio di capelli messo in mostra durante i Mondiali del 2002.
"In quel periodo ero al 60% della condizione, avevo dolore all'inguine e tutti parlavano solo di questo e del mio infortunio – ha raccontato Ronnie – Così decisi di tagliarmi i capelli in un modo diverso dal solito. Infatti il giorno dopo, all’allenamento, tutti smisero di parlare dell’infortunio concentrandosi solo sul mio taglio e fu così sino alla fine del torneo".

La mezzaluna di Cascão
La decisione di Ronaldo, in occasione della prima partita della Coppa del Mondo di quell'anno, fu in effetti criticata e poco capita da media e tifosi. L'ex attaccante della Selecao ha svelato i motivi di quell'orribile mezzaluna di capelli: posizionata sul fronte di una testa completamente rasata. L'idea di tagliarsi i capelli in quel modo, secondo Ronaldo, è da ricondurre al tentativo di imitazione di Cascão: il protagonista di un cartone animato molto in voga in Brasile in quel periodo.
Un taglio che non piaceva a nessuno, nemmeno a sua madre, ma che presto è diventato di moda tra i ragazzini brasiliani: "Ogni volta che vedevo un bambino con quel taglio di capelli mi disperavo – ha dichiarato Ronaldo sorridendo – Non era quello che volevo, non intendevo influenzare in quel modo". Tra i ragazzini che copiarono il suo taglio, anche un bambino che qualche anno più tardi avrebbe preso il suo posto: "Quell'anno mi feci anche io i capelli come lui – disse una volta Neymar – Ronaldo, insieme a Romario, è sempre stato un punto di riferimento per me".