Brasile, Rogério Ceni dice basta: si ritira il portiere goleador
Dopo 1.237 partite e 131 gol (sì, avete letto bene), il portiere del San Paolo Rogério Ceni ha deciso di appendere le scarpette al chiodo. All'età di 42 anni il portiere brasiliano ha segnato un vero e proprio spaccato nella storia del calcio brasiliano e mai come in questo caso la frase ‘succede solo in Sud America' non può che essere riduttiva. Si conosce molto bene la scarsa attenzione per la difesa, e in particolare dei portieri, nei campionati sudamericani ma il modo di essere di alcuni calciatori cresciuti in quel continente va oltre ogni dettame tattico o tecnico. Rogério Ceni è stata un vera superstar e probabilmente rimarrà un personaggio leggendario: oltre ad essere uno dei migliori nella storia brasiliana, è anche quello con il maggior numero di reti realizzate in carriera: 131 tutte con la maglia della sua squadra, il San Paolo. Venerdì 11 dicembre lo stadio Morumbi lo saluterà con una partita d'addio nella quale si affronteranno due squadre del San Paolo: la prima composta dai campioni del mondo del 2005 e la seconda dai due volte campioni dell'America Latina del 1992 e 1993.
Domenica Rogério Ceni ha detto addio alla maglia del San Paolo, suo unico club professionale, per il quale è capitano dal 1999. Dal suo debutto con la "Tricolor" nel 1993, Ceni ha contribuito alla conquista di tre titoli brasiliani (2006, 2007, 2008); 3 Paulista (1998, 2000, 2005), due Copa Libertadores (1993, 2005), 2 Intercontinentali (1992,1993) e un Mondiale per club (2005). Nell'ultima affermazione mondiale della Tricolor, quando il San Paolo vinse contro i campioni d'Europa del Liverpool, il portiere brasiliano venne premiato come miglior giocatore per le sue prestazioni.
Ceni ha fatto parte della spedizione vincente del Brasile ai Mondiale del 2002 e contro il Giappone nell'ultima partita del girone nell'edizione del 2006 ha giocato la sua ultima gara con la maglia della Seleçao. Questo giovanotto di 42 anni è una vera e propria icona del calcio brasiliano: Ceni ha legato il suo nome alla figura del portiere tiratore segnando il suo primo gol nel 1997 e da lì in poi la sua fama è cresciuta sempre di più. Il portiere brasiliano con gli otto gol messi a segno nell'ultima stagione ha rimpiguato la sua statistica (131) e ha tracciato un bel solco con quella di un altro meraviglioso portiere-tiratore: Josè Luis Chilavert fermo a 69 realizzazioni.
Nonostante la sua carriera sia stata ostacolata da diversi infortuni nelle ultime stagioni, Rogerio Ceni è un membro fondamentale dei successi del San Paolo sia in fase difensiva che offensiva. Quando si pensa all'America Latina l'immaginario porta sempre a funambolici numeri 10 che non si scollano il pallone dai piedi o bomber di razza ma diversi numeri 1 di questo continente hanno scritto il loro nome nella storia del calcio: Ceni è stato un portiere che ha realizzato 131 gol nella sua carriera ma potremmo citare il paraguayano Josè Luis Chilavert o il colombiano Renè Higuita che pure hanno segnato un'era. Rogerio doveva diventare un giocatore di pallavolo ma con un piede destro del genere sarebbe stato un vero peccato. Molti lo vorrebbero presidente, altri allenatore ma Rogerio Ceni, almeno per ora, rimarrà sempre il numero 01 che quando calcia da qualsiasi zona del campo verrà apostrofato dai suoi tifosi con il coro "Ohhhh Mito!".