Brasile: Raì pentito per l’amichevole in Cecenia
Lo scorso otto marzo si è disputata una partita amichevole fra una selezione di ex-campioni del Brasile e una squadra cecena guidata dal presidente della controversa regione della Russia, che tra l'altro è anche il presidente del Terek Grozny di Rudd Gullit. Il match si è concluso con la vittoria dei brasiliani per sei a quattro, ma a qualche settimana di distanza vengono a galla delle cose non proprio simpatiche. Uno dei calciatori che ha fatto parte della squadra carioca, Raì, ha fatto delle dichiarazioni di pentimento a proposito di questo match, he screditano decisamente tutta l'organizzazione e rivelano ciò che effettivamente si celava dietro questo match.
"È stato un evento di carattere politico e populista. Ci hanno pregato di non giocare al massimo visto che la partita doveva aveva un carattere scherzoso". Questa è stata la spiegazione fornita da Raì, che probabilmente ricorderete con la maglia del Paris Saint-Germain.Il calciatore infatti ha giocato col club transalpino dal 1993 al 1998 ed affrontò anche il Milan in una semifinale di Champions League nel 1995.
Sempre più calcio e politica mischiati insieme dunque, con l'ennesimo tentativo di propagandare la propria immagine attraverso lo sport. Sicuramente non una cosa bella.