BRASILE Mondiali Sudafrica 2010
PRESENTAZIONE
Quella dei verde-oro è la Nazionale di calcio più titolata del pianeta, avendo vinto 5 volte i Mondiali di calcio ed è l’unica ad aver partecipato a tutte le 18 edizioni finora disputate. Quello brasiliano, è per molti il calcio più bello in assoluto, spettacolare e rispettoso del fair-play e, di volta in volta, i protagonisti della Seleçao hanno sempre confermato tale nomea. Il Brasile è la compagine calcistica più forte al mondo a tal punto che è comune il detto "gli inglesi hanno inventato il calcio, i brasiliani lo hanno perfezionato".
ROSA
PORTIERI:
Júlio César, 1979, Inter (Italia)
Gomes, 1981, Tottenham (Inghilterra)
Doni, 1979, Roma (Italia)
DIFENSORI:
Lúcio, 1978, Inter (Italia)
Juan, 1979, Roma (Italia)
Luisão, 1981, Benfica (Portogallo)
Thiago Silva, 1984, Milan (Italia)
Maicon, 1981, Inter (Italia)
Daniel Alves, 1983, Barcellona (Italia)
Michel Bastos, 1983, Lione (Francia)
Gilberto, 1976, Cruzeiro (Brasile)
CENTROCAMPISTI:
Felipe Melo, 1983, Juventus (Italia)
Gilberto Silva, 1976, Panathinaikos (Grecia)
Josué, 1979, Wolfsburg (Germania)
Ramires, 1987, Benfica (Portogallo)
Elano, 1981, Galatasaray (Turchia)
Kaká, 1982, Real Madrid (Spagna)
Júlio Baptista, 1981, Roma (Italia)
Kléberson, 1979, Flamengo (Brasile)
ATTACCANTI:
Robinho, 1984, Santos (Brasile)
Luís Fabiano, 1980, Siviglia (Spagna)
Grafite, 1979, Wolfsburg (Germania)
Nilmar, 1984, Villarreal (Spagna)
ALLENATORE:
Dunga, 1963
OBIETTIVI: i Pentacampeões puntano al primato per migliorare il loro già ricco palmares e per confermarsi i titani del manto erboso. Si contendono l’appellativo di favorita dei Mondiali 2010 con Argentina, Spagna e Italia.
PUNTI DI FORZA: la rosa presenta una qualità tecnica al di sopra della norma, in particolare è devastante sugli esterni e micidiale con i cambi di passo di Kakà e Robinho. Il portiere Julio Cesar e l’attaccante Luis Fabiano contribuiscono a rendere i sudamericani ancora più temibili.
PUNTI DEBOLI: l’unico neo della squadra potrebbe essere la coppia centrale di centrocampo, poiché Gilberto Silva è a fine carriera e Felipe Melo è reduce da una stagione disastrosa alla Juventus, ma trovare punti deboli in una rosa così fornita e competitiva è davvero arduo.
Adriana De Maio
