Brasile, Maxwell dice addio alla nazionale verdeoro

E' arrivato il tempo anche per lui per salutare l'esperienza internazionale con la maglia verdeoro del Brasile, cinque volte campione del Mondo ma reduce da una kermesse iridata fallimentare. Dove nella finalina contro l'Olanda c'era anche lui, Maxwell, terzino classe '81, che ha deciso di salutare la Seleçao per concentrare i suoi ultimi anni di carriera sul proprio club, il Paris Saint Germain. A 33 anni, così si conclude la sua avventura col Brasile iniziata molto recentemente, nel 2013 grazie all'avvento sulla panchina sudamericana di Felipe Scolari. Arrivato dal Cruzeiro in Europa in età giovanissima, esplose calcisticamente nell'Ajax prima di approdare in Italia acquistato dall'Inter che lo parcheggiò per una stagione all'Empoli. Da lì, andò prima a giocare nel Barcellona e ora al PSG insieme al suo grandissimo amico e compagno di sempre, Zlatan Ibrahimovic.
Il debutto a 31 anni. Con la Nazionale non ha scritto pagine memorabili, anzi. L'avventura inizia il 30 luglio 2013 quando viene incluso dal tecnico Scolari tra i convocati che prenderanno parte all'amichevole contro la Svizzera. Il 14 agosto, debutta a 31 anni con la Seleção, sostituendo Marcelo al 56′ della ripresa nello stesso incontro che terminerà con la vittoria degli elvetici. Convocato poi per il Mondiale 2014, ancora da Felipe Scolari, viene utilizzato solo nella finale per il terzo posto persa per 0-3 contro l'Olanda. "L'esperienza della Coppa del Mondo in Brasile è stata fantastica in un primo momento, ma la pressione e l'ambiente non sol sportivo che ci circondava ha giocato contro di noi. Adesso però a 33 anni e con il livello di concorrenza che c'è, l'avventura nella Selecao è finita per me. Chiudere la carriera al PSG? Non so ancora se riuscirò a prolungare il mio contratto o meno. Non ho preso una decisione, vedremo nel mese di febbraio, ne sapremo di più allora. Forse questa è la fine o forse io continuerò. Dipende da quello che il club vuole e magari sulle offerte che avrò".