Brasile, Luxemburgo rapinato con una pistola
Brutto episodio accaduto in Brasile: Vanderlei Luxemburgo, tecnico del Flamengo, è stato rapinato con una pistola l'altra sera. Il tecnico era uscito di casa nel quartiere Barra de Tijuca, nella zona ovest della città, per andare a dirigere un consueto allenamento della squadra. Ma mentre si trovava in macchina, fermandosi ad un semaforo, un giovane a bordo di una moto gli ha puntato una pistola alla tempia facendosi consegnare l'orologio che indossava. "Non so nemmeno se il bandito mi abbia riconosciuto", ha spiegato il tecnico brasiliano, "ma ho avuto una gran paura". In passato, Vanderlei Luxemburgo aveva guidato anche la nazionale brasiliana tra il 1998 ed il 2000, vincendo la Coppa America nel 1999 con un record: il Brasile vinse infatti tutte le gare nei novanta minuti regolamentari, sia nella fase a gironi (7-0 al Venezuela, 2-1 al Messico ed 1-0 al Cile), sia nella fase ad eliminazione diretta, dove caddero l'Argentina ai quarti (2-1), il Messico in semifinale (2-0) e l'Uruguay nella finale del 18 luglio ad Asunción (3-0). Sul podio dei marcatori salirono addirittura ben tre giocatori brasiliani: un altro record. Rivaldo e Ronaldo conquistarono il primo posto ex aequo con 5 reti, mentre Amoroso si fermò a quattro reti.
Nonostante tutto, non riuscì a guadagnarsi le simpatie dei tifosi: l'anno successivo, alle Olimpiadi di Sidney, il Brasile partiva favoritissimo. I giovani (dell'epoca), erano Ronaldinho, Fabiano, Edu, Alex, Fábio Aurélio, Lucio, Baiano, Geovanni. Solo per citarne alcuni. Nella fase a gironi, il Brasile passò al primo posto, con due vittorie (3-1 alla Slovacchia, 1-0 al Giappone) ed una sconfitta (1-3 contro il Sudafrica). Ma ai quarti, a sorpresa, contro il Camerun, il Brasile va subito sotto (rete al 14′ di Mboma), arranca e non riesce a sfruttare la doppia superiorità numerica. Ronaldinho agguanta il pari solo al 94′ e sembra fatta: in 11 contro 9, ai supplementari non c'è storia. E invece, al 113′ arriva il Golden Goal di Mbami. L'eliminazione scatenerà il putiferio nel paese. E poco conta che poi il Camerun riuscirà a vincere l'oro olimpico: per il Brasile, il fallimento è colpa di Luxemburgo. Il 2 ottobre 2000 fu così licenziato in favore di Felipe Scolari, che guidò la squadra al titolo iridato nel 2002. Ma questa, come si suol dire, è un'altra storia.