Brasile, Juninho si fa da parte e dà l’addio al calcio (video)
Da Pirlo in giù, gli specialisti dei calci piazzati si sentiranno un po' più soli dopo la notizia "rimbalzata" dal Brasile. Juninho Pernambucano, ex calciatore del Lione e da tutti riconosciuto come il padre putativo di quella che, oggi, viene comunemente chiamata la punizione "maledetta", ha reso ufficiale la decisione che, in realtà, era nell'aria da diversi mesi. Il brasiliano che dopo l'esperienza negli State era tornato in patria, vestendo la maglia del Vasco da Gama, ha comunicato al presidente del club paulista l'intenzione di smettere, anche a causa di un infortunio muscolare che, da tempo, sembra non concedergli tregua. Una decisione che ha spiazzato il presidente del suo attuale club ("Nella mia testa, il suo ritiro non è ancora ufficiale", ha dichiarato Roberto Dinamite) e gettato nello sconforto i suoi tifosi ai quali parlerà, lunedì prossimo, in occasione di una conferenza stampa convocata per l'ultimo suo saluto al mondo del calcio.