Brasile, Julio Cesar teme le stelle dell’Olanda Robben e Sneijder
I quarti di finale di questa edizione africana dei Mondiali offrono sfide interessanti. Domani pomeriggio alle 16.00 si aprirà questo nuovo turno e a Port Elizabeth scenderanno in campo Brasile ed Olanda , due Nazionali dotate di grandi campioni e fuoriclasse.

La "saracinesca" brasiliana Julio Cesar ha confidato i suoi timori sulla prossima partita, riconoscendo i meriti degli olandesi ed individuando gli avversari da tenere sotto controllo. Primo fra tutti Wesley Sneijder suo compagno all'Inter e che quindi il portiere brasiliano ben conosce. Infatti in un intervista alla Gazzetta dello Sport, Cesar ha dichiarato "lo conosco bene . A forza di provare a fermarlo in allenamento qualcosina ho imparato".
Sicuramente le fiondate di Sneijder anche in allenamento saranno imparabili. "Se è nella giornata giusta, puoi conoscerlo quanto vuoi ma è pericoloso lo stesso. Per questo ho detto ai compagni anzitutto una cosa: di evitare il più possibile falli che gli regalino punizioni da dove dice lui" cauto ed attento il portiere carioca ha dato ai suoi compagni la lista delle "cose da non fare" per non facilitare la vita al talento olandese.
Altro sorvegliato speciale degli Oranje sarà Robben: "Ha un sinistro terribile, se gli dai mezzo metro per mirare la porta è molto difficile che sbagli e poi mi sa che cercherà di sfogare contro me, Maicon e Lucio tutta la rabbia per aver perso la finale di Champions League" ha continuato il portiere del Brasile sottolineando che Robben potrebbe avere ancora il dente avvelenato per la confitta in Coppa dei campioni.
Julio Cesar sta facendo i compiti a casa e li sta facendo fare anche ai compagni di squadra, in campo vedremo se hanno studiato a dovere.
Adriana De Maio