Brasile, il mister è in sovrappeso e nasce il coro: “Oh, è Gordiola”
Compleanno particolare per Augusto Sérgio Ferreira, allenatore brasiliano conosciuto più semplicemente come "Guto" Ferreira. L'allenatore del Brasile, nato il 7 settembre del 1965, è stato infatti preso di mira dai propri calciatori per essere risultato in netto sovrappeso: e così negli spogliatoi è partito il coro "Oh, è Gordiola", ironizzando sul doppio senso di "gordo" (che in spagnolo e portoghese significa "grasso") e sull'assonanza con il tecnico catalano Pep Guardiola, attualmente alla guida del Manchester City.
Il Bahia, squadra della Série B brasiliana, è in piena lotta per la promozione: salgono le prime quattro classificate al termine del campionato, ed attualmente la squadra è settima a meno tre dal quarto posto, quando mancano ancora quindici giornate al termine. Insomma, il morale è alto: del resto Guto Ferreira, lo scorso anno, aveva allenato la Chapecoense, vincendo anche il campionato Catarinense e guidando la squadra fino ai quarti di finale della Copa Sudamericana (l'equivalente della nostra Europa League), venendo eliminato dal River Plate battuto in casa per 2-1 ma impostosi per 3-1 in Argentina.
Insomma, un tecnico di livello, che già nel 2002 aveva vinto il campionato Gaucho. Ma che evidentemente, a 51 anni, è risultato ancor più in sovrappeso rispetto al passato. Già di "robusta" corporatura, ai calciatori non è sfuggito il dettaglio e così hanno scherzato su, trovando la risposta ironica del mister, che è stato al gioco ed ha sorriso per tutta la durata del curo. In passato, proprio per il suo gioco basato sul possesso palla era stato accostato a Pep Guardiola: e stavolta, anche l'assonanza sonora è stata dalla sua parte. Un accostamento di cui forse avrebbe fatto a meno, ma tant'è: l'obiettivo primario resta la promozione. Per la dieta, ci sarà tempo a fine campionato.