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Brasile, il Criciuma esonera il tecnico e caccia 13 giocatori

La società decide di affidarsi ai giovani dopo la sconfitta interna nello spareggio-salvezza contro il Bahia.
A cura di Marco Beltrami
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Più che una svolta, si tratta di una vera e propria rivoluzione quella che nelle ultime ore è andata in scena al Criciuma. La dirigenza della squadra brasiliana che milita nelle zone bassissime del Brasilerao ha deciso di cacciare il tecnico e ben 13 giocatori. Un provvedimento figlio della delusione e della rabbia per la sconfitta interna nello scontro diretto, fondamentale per la lotta salvezza, contro il Bahia. L'amministratore delegato del Criciuma Raimundo Queiroz ha perso la pazienza ufficializzando così la decisione di esonerare in primis il tecnico Toninho Cecilio, in squadra da 4 turni in cui ha collezionato altrettante sconfitte, e 13 giocatori ovvero: Galatto; Luis Felipe, Gualberto, Eli Sabia, Cortez; Martinez, Rodrigo Souza, Paulo Baier, Serginho, Roger; Souza, Rafael Costa, Higor.

Il Criciuma decide di affidarsi ai giovani

In virtù della situazione di classifica ormai compromessa, il club ha deciso di dare spazio ai giovani in vista di un 2015 che a meno clamorosi colpi di scena vedrà il Criciuma impegnato nel campionato cadetto. Queste le parole di Queiroz che non ha utilizzato troppi giri di parole per fare il punto della situazione: "Li mandiamo tutti in vacanza con anticipo, tanto i loro contratti scadono tra il 15 e il 31 dicembre. Così facciamo giocare gli Under 20, a loro nessuno potrà imputare nulla e intanto capiremo anche su quali di loro puntare la prossima stagione". A sorridere dunque sono Flamengo, Sport e Corinthians che affronteranno un Criciuma giovanissimo nelle prossime sfide stagionali e proveranno ad approfittarne.

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