Brasile: Felipe Melo al centro del mirino
Felipe Melo questa volta l'ha fatta grossa. Se già prima del Mondiale l'intero popolo brasiliano si chiedeva il perchè Dunga continuasse a puntare sul centrocampista, reduce per altro da una stagione a dir poco mediocre con la maglia bianconera figuriamoci ora.
E pensare che era quasi riuscito a convincere tutti, dando ragione al suo C.t. il coriaceo mediano, con prestazioni convincenti in questo mondiale; e anche ieri sera era partito bene con la verticalizzazione fantastica capace di mandare in gol Robinho. Ma poi? Ebbene si poi è successo quello che ormai per i tifosi juventini non è più una novità: quando il gioco si fa duro Melo perde la testa e lo fa nel peggiore dei modi. Una scena davvero brutta, un fallo assolutamente gratuito e terribile quello compiuto dal brasiliano che camminando sulla coscia di Robben, già a terra perchè abbattuto da un precedente intervento dello stesso Melo ha lasciato i suoi in 10 consegnando la vittoria all'Olanda. Ancor peggio è riuscito a fare nel dopopartita con le sue dichiarazioni, infatti invece di scusarsi il mediano ha affermato: "Ora sono triste, e non ho parole. Non mi frega se la gente viene allo stadio e grida contro di me. Chi sa di calcio sa quel che valgo. Ora ci vorra' qualche giorno per smaltire la delusione, poi sono felice di tornare alla Juve". Anche se a lui non interessa è partita la ghigliottina mediatica, e diciamolo pure non del tutto immotivata. Su tutti Ronaldo, il fenomeno verdeoro che si è scagliato contro Felipe Melo dichiarando: "Non deve passare le vacanze in Brasile".
L'unico che sembra difendere Melo è ancora il C.t. Dunga che si prende tutte le responsabilità, al contrario invece di quanto fa l'altro C.t. , Bert Van Marwijk trionfatore con la sua Olanda: "Felipe Melo e' stato la vergogna del calcio brasiliano. Ho rivisto a mente fredda le immagini di quanto ha fatto a Robben. Invece di dire che non voleva fargli male, dovrebbe vergognarsi per se stesso e per il Brasile. Ci hanno provocati, ma noi siamo stati piu' bravi e piu' calmi di loro. Chissà ora l'accoglienza che sarà riservata al giocatore dai tifosi juventini che non hanno mai gradito gli atteggiamenti del fisico centrocampista brasiliano.
Marco Beltrami